Sono 14 i milioni di euro di contributo a favore dei Comuni del Piemonte per la manutenzione del territorio e per la messa in sicurezza delle opere pubbliche in tutto il territorio regionale. Lo stanziamento, che è stato approvato dalla Giunta regionale, fa parte del piano “Riparti Piemonte”, il disegno di legge regionale che mette in campo oltre 800 milioni per favorire la ripresa dell’economia e della società nell’emergenza Covid-19. “Il contributo – spiega l’assessore regionale alle Opere Pubbliche, Marco Gabusi – verrà concesso ai Comuni attraverso un bando, che prevede due sezioni: una per gli interventi fino a 100 mila euro e uno tra 100 e 200 mila euro”. È stata posta attenzione anche alla semplificazione delle procedure. Per consentire un’erogazione più rapida, fino a fine anno, per la liquidazione e il pagamento del contributo sarà infatti sufficiente l’autocertificazione dei lavori della stazione appaltante rispetto alle condizioni richieste per la quota corrispondente, con esclusione della quota finale.
I Comuni hanno inoltre la possibilità di ricavare dalle economie dei ribassi d’asta quanto necessario per far fronte alle spese connesse all’adozione delle misure di sicurezza per il contenimento del contagio da Covid-19. I lavori finanziabili riguardano quattro ambiti principali. Il primo, la viabilità comunale, include lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione e nuova costruzione di strade comunali o intercomunali, ponti, guadi, marciapiedi e parcheggi. Segue l’edilizia municipale con lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione, adeguamento, ampliamento e nuova costruzione del luogo dove si svolgono le attività istituzionali del comune. E ancora, l’edilizia cimiteriale con lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione, ampliamento e nuova costruzione dei cimiteri. Ed infine, l’illuminazione pubblica, che prevede: lavori di adeguamento, rinnovo, ampliamento e nuova costruzione degli impianti.