
Carrefour Italia lancia il progetto “spesa sospesa” a sostegno del Banco alimentare. L’idea, che nasce dall’usanza napoletana del caffè sospeso, prevede che i clienti in cassa, al momento di pagare la spesa, possano decidere di effettuare una piccola donazione da 2, 4 o 6 euro a sostegno del Banco Alimentare. La somma degli importi ricavati verrà convertita in Gift Card che potranno essere donate direttamente alle famiglie in difficoltà attraverso la fitta rete dell’Ente benefico.
Carrefour Italia garantirà altresì un plafond di prodotti alimentari di prima necessità del valore di oltre 100 mila Euro, così da assicurare al Banco Alimentare stesso una disponibilità costante di donazioni a sostegno dei propri progetti in base alle specifiche necessità. Questa operazione coinvolgerà l’intera rete dei punti vendita diretti e molti dei franchising in tutta Italia, e avrà una durata di oltre due mesi. L’obbiettivo dell’attività, infatti, è quello di fornire un progetto costante e strutturato, secondo un’ottica di strategia a lungo termine, che possa supportare le realtà più bisognose, ma anche distribuire un potere d’acquisto alle famiglie in difficoltà, che potranno in tal modo usufruire delle Gift Card, gestendo autonomamente la propria economia quotidiana. Settimanalmente, i clienti potranno monitorare i progressi delle donazioni raccolte grazie alla loro generosità, attraverso dei totem posizionati all’interno dei punti vendita, che aggiorneranno automaticamente il totale dei contributi raccolti.
La “Spesa SOSpesa” rappresenta solo l’ultimo tassello di una continua collaborazione quasi ventennale tra Carrefour Italia e Banco Alimentare. Lo scorso anno, ad esempio, in occasione della Colletta Alimentare sono stati raccolti presso i punti vendita dell’Insegna oltre 370 tonnellate di alimenti.
Inoltre, i clienti possono decidere di effettuare una donazione a favore di Banco Alimentare, attraverso la conversione dei propri punti payback raccolti effettuando la spesa. “Siamo davvero grati per l’immancabile sostegno di Carrefour – dichiara Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus -. In un momento così delicato per il paese, in cui constatiamo che le richieste aumentano di giorno in giorno, ci conforta sapere di non essere soli e poter contare sull’aiuto di grandi realtà imprenditoriali e sulla generosità di tanti, che in queste settimane si è manifestata in diversi modi e occasioni. Grazie a questo progetto riusciremo ad alleviare in parte le difficoltà di tante famiglie che non riescono a provvedere autonomamente alla loro sussistenza”.