Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo, ha annunciato in un’intervista al Corriere della Sera, che il gruppo bancario donerà 100 milioni che serviranno a fronteggiare l’emergenza sanitaria. Tra gli obiettivi prefissate, c’è la volontà di “rafforzare le strutture di terapia intensiva, portando i posti letto da 5.000 a 7.500”. L’iniziativa ha ricevuto il plauso di tanti, dal presidente del Veneto Zaia al sindaco di Milano Giuseppe Sala. Anche l’a. d. di Tim, Luigi Gubitosi, nella foto, ha espresso ammirazione per l’iniziativa di Intesa. Gubitosi ha poi annunciato che TIM e Google “si uniscono all’appello della prima Banca Italiana e mettono a servizio del Paese le proprie strutture e le proprie competenze per fronteggiare questa crisi nell’ottica di rilanciare al più presto la società e l’economia. Per queste ragioni metteremo a disposizione della Protezione Civile, delle istituzioni e delle imprese italiane le Infrastrutture tecnologiche, le piattaforme di comunicazione ed i programmi per la scuola digitale e servizi all’avanguardia per l’implementazione dello smart working”. Gubitosi ha infine concluso sostenendo che questa “sia l’unica via per affrontare questa situazione e come Intesa Sanpaolo vogliamo fare la nostra parte per sostenere il Paese. Soltanto con unità e determinazione possiamo affrontare con successo questa sfida”.