Ieri abbiamo pubblicato una notizia che raccontava come degli hacker brasiliani e portoghesi abbiano pubblicato indirizzi e nomi di 100 siti pedofili. In merito a questa notizia, GoDaddy Inc. (NYSE: GDDY) ci tiene a sottolineare che da oltre 20 anni l’Azienda adotta misure attive per rilevare, segnalare e rimuovere CSAM e collabora strettamente con organizzazioni come il Centro Nazionale per i Minori Scomparsi e Sfruttati e le forze dell’ordine di tutto il mondo a sostegno delle loro indagini a tutela dei minori. Rispetto al caso in oggetto l’Azienda precisa che degli oltre 100 siti denunciati per contenenti CSAM, solo uno è risultato essere riferibile all’hosting di GoDaddy. Anche in questo caso il team dedicato è prontamente intervenuto rimuovendo il sito. GoDaddy coglie l’occasione per affermare e ribadire che non tollera CSAM in qualsiasi forma e che è un suo preciso impegno intraprendere azioni rapide allorchè un contenuto CSAM venga rilevato o sia segnalato come presente sulla piattaforma.