Mai come questa volta, è una situazione in cui bisogna metterci la faccia. Se no, non si paga e non si apre il tornello della metro. Dopo Jinan, a Shenzen, la metropoli nel sud della Cina, infatti è partita la sperimentazione del riconoscimento facciale nella metro per gli anziani, per rendere più veloce e semplice l’ingresso agli over 60. Invece di utilizzare i biglietti, i senior possono guardare uno schermo per sbloccare i tornelli elettrici, dopo aver completato la registrazione con il proprio nome tramite un sistema di servizio intelligente.
Per migliorare l’efficienza e l’esperienza di viaggio, il sistema è stato lanciato in tutte le 18 stazioni della linea metropolitana, con un totale di 28 cancelli automatici e 60 macchine self-service per l’elaborazione dei biglietti. L’obiettivo è quello di estendere il servizio ad altri gruppi che godono del servizio gratuito della metropolitana, come i disabili. Questi sistemi informatici sono di natura biometrica, ovvero hanno il compito di identificare caratteristiche biologiche o comportamenti umani e confrontarli con i dati presenti nei database.
IlMessaggero