Con circa 40 voli in meno fra oggi e sabato – fra cancellazioni e riprogrammazioni decise dalle compagnie aeree – la Sardegna paga un prezzo alto per lo sciopero proclamato da alcuni sigle sindacali per l’intera giornata di domani, venerdì 13 dicembre. Alitalia ha dovuto cancellare quattro voli nella serata oggi, 24 domani e due nella prima mattina di sabato nei collegamenti della continuità territoriale della Sardegna su Roma Fiumicino e Milano Linate, mentre Air Italy tolto dalla sua programmazione i voli centrali della giornata di domani da e per Olbia, per lo sciopero del personale navigante previsto fra le 10 e le 14. Saranno garantiti i collegamenti in fascia protetta dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21 di domani. Per limitare i disagi dei passeggeri, Alitalia ha attivato un piano straordinario con l’impiego di aerei più capienti, in modo da consentire almeno alla metà di quelli prenotati di viaggiare nella stessa giornata di domani. Protesta il deputato sardo del Pd Gavino Manca, che ha presentato, coi colleghi Romina Mura e Andrea Frailis, un’interrogazione urgente alla ministra dei Trasporti, Paola De Micheli. “Ho chiesto di fare tutto il possibile per scongiurare questo disagio, intervenendo su Alitalia affinché garantisca più voli nelle tre giornate di sciopero siano rafforzati i collegamenti nelle festività natalizie e di Capodanno”, annuncia Manca, con particolare riferimento alla penuria di posti, in alcuni giorni già esauriti, nei collegamenti della continuità territoriale aerea fra gli scali sardi di Cagliari e Alghero e quelli di Linate e Fiumicino.
“Vigileremo affinché nel nuovo bando di continuità territoriale vengano introdotte regole per evitare queste inaccettabili situazioni”, annuncia il parlamentare dem. “È un nostro diritto spostarci con le stesse opportunità degli altri cittadini italiani”.