Si è conclusa la fase preliminare della gara indetta da Atac per la fornitura e il servizio di manutenzione di 100 autobus ibridi con motorizzazione diesel Euro 6 lunghi 12 metri. Alla procedura, spiega l’azienda, hanno chiesto di partecipare i principali produttori internazionali di autobus. Le richieste di partecipazione dovranno ora essere vagliate dalle strutture tecniche di Atac, per poi deliberare sulla loro ammissibilità, pre-requisito per l’inizio della fase di aggiudicazione. La commissione aggiudicatrice procederà con la valutazione tecnica ed economica delle proposte ammesse, che comprende anche la prova statica e dinamica di un prototipo messo a disposizione dagli offerenti. La società cui verrà aggiudicata la gara avrà 240 giorni di tempo per consegnare i primi 15 veicoli. A seguire dovranno essere consegnati almeno 15 veicoli al mese. La messa in strada dei primi bus ibridi è prevista per i primi mesi del 2021. “Siamo molto soddisfatti per la risposta del mercato al nostro bando. Dopo le ultime gare per l’acquisto di bus andate deserte, il livello della partecipazione odierna è un chiaro segno del consolidamento della fiducia nei nostri confronti e nel nostro impegno. Una fiducia riconquistata con il duro lavoro di questi due anni, volto al risanamento e al rilancio della Società, che così ci consente di fare un altro passo fondamentale nella direzione indicata dal nostro Piano Industriale”, dichiara l’amministratore delegato di Atac Paolo Simioni. Così il sindaco di Roma Raggi ha commentato, su Twitter, l’acquisizione: “Mentre Matteo Salvini chiacchiera al bar io annuncio ai cittadini romani che stiamo acquistando 100 nuovi autobus ibridi che saranno su strada nel 2021. Intanto 400 nuovi bus stanno già circolando a Roma. Questi sono i fatti”.