“Oggi presentiamo questa mostra, che è la prima tappa di un percorso che si concluderà con il ritorno a Roma del Museo Torlonia, dove la collezione dei marmi della famiglia troverà una sede permanente”. Lo ha affermato il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, intervenendo a Palazzo Corsini alla presentazione dell’esposizione di 96 marmi Torlonia che si terrà ai Musei Capitolini dal 25 marzo 2020 al 10 gennaio 2021 e che proseguirà poi in alcuni musei stranieri. “Stiamo lavorando con il Comune di Roma e la famiglia Torlonia – ha precisato Franceschini – per individuare la sede di questo nuovo museo. Non siamo entrati nel dettaglio, ma stiamo cercando un edificio pubblico. Ad ogni modo – ha sottolineato – la collezione (in tutto 620 sculture antiche di grandissimo valore, ndr) resterà privata, di proprietà della famiglia”.
La mostra, che sarà intitolata ‘The Torlonia marbles. Collecting masterpieces’, e la riapertura del museo Torlonia “sembravano un’operazione impossibile, ma grazie anche alla mediazione di Salvatore Settis (curatore dell’esposizione con Carlo Gasparri, ndr) siamo riusciti a farla” ha concluso il ministro ricordando che “il pubblico non vede la collezione Torlonia da più di 70 anni, una collezione di bellezza stupefacente, unica, incredibile”.