Fare un volo vicino a un bambino che (comprensibilmente) piange e urla è un’esperienza certo poco gradevole.
JAL, la compagnia aerea giapponese, ha escogitato un modo per evitarlo: uno strumento di prenotazione online che indica dove saranno seduti i bambini. Tutto molto semplice, l’uovo di Colombo: quando i passeggeri con bambini di età compresa tra otto giorni e due anni prenotano un posto, l’icona di un bambino appare automaticamente sulla pianta del sedile, avvisando gli altri passeggeri che, se lo desiderano, possono prendere un posto lontano.
Idea eccellente forse, a cui però abbiamo trovato due pecche: la prima, anche se un bambino piange due file più avanti è comunque impossibile non sentirlo; la seconda, manca ancora la possibilità di prenotare lontano da passeggeri maleodoranti, maleducati, chiassosi o, semplicemente convinti di poter reclinare il sedile sulle nostre ginocchia.
Alice Mattei, Business Insider Italia