E Scamarcio andrebbe ammonito per scorrettezze. Troppe Vibrazioni tra il nuovo flirt e il sexy thriller
Indimenticabile Pasquale Bruno, il grande calciatore (terzino), ribattezzato “O Animale” da tifosi e giornalisti per l’asprezza dei suoi interventi agonistici. In realtà Bruno (Lecce, 19 giugno 1962) in campo era un atleta che lottava fino allo sfinimento, senza mai cattiverie. E nella vita era un uomo ironico, colto, di assoluta schiettezza: perciò ancora lo invitano in tivù, a dibattiti vari, con la sicurezza di proporre un testimone col coraggio di dire la verità. Laprossima volta sarà in Val d’Aosta: dal 3 all’11 agosto a Breuil, Cervinia e Valtournenche, Antey, Chamois e Torgnon, per gli Oscar del cinema di montagna. Figuriamoci! Lui, pugliese doc, al Festival della montagna… Non solo la montagna difattial centro del Festival. Pasquale Bruno è invitato a celebrare il ricordo del Grande Torino, a 70 anni dalla sua scomparsa nella tragedia di Superga del 7 maggio 1949.
BATTUTE DA FERRARA A MESSI CON SINCERO, FEROCE SARCASMO
Ricordiamo alcuni suoi straordinari interventi, altro che ‘O Animale’! “Vialli in Inghilterra è una Ferrari che corre su una strada sterrata”. «Io rivendico il diritto di fare delle critiche, poi se si incorre nel delitto di lesa maestà per i Ferrara di corte, io vado dritto per la mia strada». (Frecciata a Ciro Ferrara, altro grande difensore, ma di stile diplomatico, ndr). «I difensori nel cosiddetto “calcio moderno” sono penalizzati dal nuovo regolamento. Io quando giocavo entravo sempre duro e non rinnego niente. Gli arbitri all’epoca si divertivano ad ammonirmi o cacciarmi fuori. La marcatura a uomo rendeva il calcio più sentimentale. Ora che non c’è più non abbiamo più un difensore degno di nota o quasi. Se guardo che in nazionale giocano Ogbonna e Bonucci mi viene da piangere. Della Juventus e Napoli ammiro Paolo Cannavaro e Chiellini per il modo in cui interpretano il calcio». «Tanti miei colleghi pensano solo a soldi, donne, auto e orologi. Credono che Rossana Rossanda sia una caramella, Pil Pot un piatto tipico piemontese e Clinton una pistola». Sul paragone tra Diego Maradona e Lionel Messi: «Maradona era un grande, in campo un vero esempio. Lui in carriera ha preso tante di quelle botte, altro che Messi… Mi fanno ridere quelli che mettono a confronto i due giocatori. Messi sarà anche grande giocatore ma Maradona era unico. Messi oggi gioca con i due-tre metri di vantaggio del calcio moderno. Vorrei vedere Maradona con quei metri di vantaggio quanti goal avrebbe fatto…»
UNA LEGNATA PESANTE A BONUCCI GLI DAREBBE UN PUGNO IN FACCIA!
Infine, una staffilata, una incredibile provocazione su Leonardo Bonucci: «Mi piacerebbe avere la possibilità di essere in campo nel calcio di oggi, Pasquale Bruno che gioca un Juventus-Torino contro Bonucci. Vederlo così tanto eccitato, euforico, pronto a protestare sempre, anche quando non serve, mi ha fatto immaginare Pasquale Bruno nel tunnel che dà un pugno in faccia a Bonucci, gli spacca il labbro con 5 punti di sutura e così non parla per 5 mesi [… ]. È insopportabile il suo comportamento. Io ero antipatico,forse sono stato il peggiore di tutti. Diranno “senti chi parla”, ma io davo tanto e protestavo poco.È il mio sogno nel cassetto, irrealizzabile, ma ce l’ho».
SCAMARCIO DETESTA I SOCIAL FORSE PERCHÉ È INNAMORATO?
Gloria Satta ha chiesto a Riccardo Scamarcio (Trani, 13 novembre 1979): Lei è sui social? «No, per carità. Non sono uno snob ma non potrei proprio mettere in piazza il mio privato. Se lo facessi tradirei me stesso. Non sopporto nemmeno i selfie. Forse m’iscriverò ai social quando saranno passati di moda» I commentatori più maliziosi pensano che il distacco dai social lo aiuti a tenersi lontano dalle polemiche sul suo ultimo (per ora presunto) amore. Infatti, lo scrive anche ‘Oggi’, Clizia Incorvaia avrebbe lasciato Francesco Sarcina, il cantante delle Vibrazioni, perché innamorata del migliore amico di lui, appunto Riccardo Scamarcio.Sembrache ancheluiabbia perso la testa per lei. Con Sarcina, sposato da tre anni, Clizia haavuto Nina.Intanto, l’11 luglio, é uscito Welcome Home di George Ratliff, il nuovo film di Scamarcio con Aaron Paul ed Emily Ratajkowski. Ha scritto Quotidiano.net: «È un sexy thriller statunitensesette mesi abbondanti dopo l’esordio negli USA, dove è stato accolto con qualche perplessità dalla critica…»