Rimbalzo dei listini europei dopo la sduta in calo di ieri. Tokyo chiude in rialzo
Le Borse europee partono con un deciso rimbalzo in una giornata che guarda soprattutto al voto del Parlamento britannico sulla Brexit, atteso comunque alla chiusura dei mercati. Milano sale dell’1,03%., Londra avanza dello 0,72%, Francoforte delo1% e Parigi dell’1,06%.
A meno di clamorosi colpi di scena la premier Theresa May si avvia verso la sconfitta ma gli addetti ai lavori sono concentrati soprattutto sulle dimensioni della bocciatura. In caso di massiccio voto contrario tutti gli scenari restano aperti, dalle elezioni anticipate al secondo referendum, fino alla possibilità che la Brexit stessa, che comunque vada dovrebbe scattare il prossimo 29 marzo, possa essere rinviata dall’Unione europea.
Seduta positiva per i listini asiatici che non risentono della giornata negativa vissuta ieri a Wall Street, penalizzata dai dati deludenti dell’export cinese. Tokyo termina la sua corsa a + 0,96%.
Apertura in rialzo per l’euro sul dollaro sopra quota 1,14 con la moneta unica passa di mano a 1,1479 dollari e a 124,72 yen. In rialzo la sterlina, a 1,23 euro. Si mantiene poco mosso lo spread, a 260 punti con rendimento del titolo decennale al 2,83%.
Sul fronte dei dati macroeconomici attesi il dato sulla bilancia commerciale dell’Eurozona, il nuovo aggiornamento sul pil tedesco e l’inflazione in Spagna e Francia.
Torna a salire il prezzo del petrolio: il Wti è scambiato a 51,21 dollari a barile con un aumento di 0,70 dollari (+1,39%) mentre il Brent avanza di 0,76 dollari (+1,29%) a 59,75 dollari. Oro stabile a 1290 dollari l’oncia.
Flavio Bini, Repubblica