Cambio al vertice del canale, dopo il passaggio di Zappia alle responsabilità di gruppo
Prima mossa a Sky Italia dopo il passaggio del ceo Andrea Zappia a responsabile delle attività del gruppo media nell’Europa continentale: dal prossimo 1° gennaio Sarah Varetto, attuale direttore di Sky Tg24, diventerà executive vice president news project development per la stessa area, che comprende oltre alla Penisola e la Spagna, la Germania, l’Austria e la Svizzera, escluse quindi Regno Unito e Irlanda. Al suo posto alla guida del canale all news arriverà Giuseppe De Bellis, attuale condirettore vicario di Sky Sport dall’inizio di quest’anno. Un cambio a Sky Tg24 dopo sette anni e mezzo, perché Varetto era stata chiamata alla direzione a luglio 2011, succedendo a Emilio Carelli, in un primo momento rimasto a servizio del canale per cui curava talk e speciali sulla politica e da questa legislatura deputato con i 5 Stelle. Quello degli otto anni a questo punto potrebbe essere il tempo di rinnovamento per la testata, perché anche Carelli era uscito dopo otto anni e dopo aver praticamente fondato Sky Tg24. Varetto, dal canto suo, oltre al compito di sviluppare i progetti delle news nell’Europa occidentale sarà anche editorialista della testata. In questi sette anni e mezzo ha cambiato l’aspetto del canale e il modo di fare informazione: dal momento che le news arrivano dappertutto alle persone, la formula di un tg con le notizie dopo l’altro non sarebbe stata più adeguata, ed ecco che il direttore ha inserito approfondimenti, inchieste e documentari a completare il flusso delle breaking news, il tutto con la sperimentazione sui nuovi linguaggi e cavalcando i grandi temi che emergono anche a livello mondiale, non solo italiano. De Bellis, che ha la delega a Sky Sport 24 e a Skysport.it, prima di arrivare a Sky era direttore del mensile GQ ed è stato vicedirettore del Giornale oltre che fondatore di Rivista Undici, il magazine dedicato allo sport e al calcio in particolare. Non sembra, invece, che Zappia abbia ancora deciso quale sarà il suo successore come ceo in Italia che dovrà riportare a lui così come Carsten Schmidt che manterrà il suo ruolo in Sky Deutschland. Come scritto ieri su ItaliaOggi, in azienda si parla di una successione non semplice, anche dopo la partenza di Andrea Scrosati verso Fremantle, ma d’altronde Zappia potrebbe anche permettersi di prendere il tempo necessario per individuare la figura migliore, primo perché sarà lui stesso a continuare la supervisione, secondo perché le scelte strategiche, dai diritti del calcio all’ingresso sul digitale terrestre e all’acquisizione della piattaforma pay di Mediaset Premium, sono state fatte.
Andrea Secchi, Italia Oggi