La Toyota ha annunciato il richiamo di 1,6 milioni di veicoli per “problemi all’airbag”, un nuovo colpo dopo i due richiami già decisi nelle scorse settimane legati ai modelli ibridi. Lo riporta Lapresse, parlando di richiami “in tutto il mondo” anche se dalle informazioni disponibili sul sito Toyota al momento sembrerebbero a rischio solo modelli venduti in America.
La compagnia ha spiegato che ci sono due diversi problemi tecnici: in un caso bisognerà rimpiazzare la ‘centralina’ dell’airbag, mentre nell’altro un elemento che fa gonfiare gli airbag del modello Takata.
“Se possiedi una Toyota, Scion o Lexus prodotta dal 2003 al 2013, la tua auto potrebbe essere soggetta a un Safety Recall per l’airbag Takata del passeggero o del guidatore”, si legge sul sito Toyota.
Il richiamo di ottobre sul failsafe
Il 5 ottobre Toyota ha annunciato un richiamo di oltre 2 milioni e 400 mila vetture con motore ibrido a causa di un’anomalia riguardante il dispositivo di protezione (failsafe), che potrebbe provocare lo stallo della macchina. Si trattava dei modelli Prius e Auris, prodotti tra l’ottobre 2008 e il novembre 2014 , riguardanti 1,25 milioni di vetture vendute in Giappone, 830mila in nord America e 290mila in Europa. Le macchine in questione erano state richiamati in passato, senza però risolvere il problema.
Il richiamo di settembre: rischio incendio
Il 5 settembre la Toyota aveva annunciato il ritiro di oltre un milione di auto ibride, principalmente Prius, a causa di un problema tecnico che “in un caso estremo” può causare un incendio. “Il problema – spiega la Toyota – è dovuto all’assemblaggio delle vetture in alcuni impianti giapponesi”.
Repubblica.it