Alle 17:30 la delegazione, poi toccherà a Salvini. Piazza Affari la peggiore d’Europa
Potrebbe essere la giornata decisiva per la nascita del nuovo governo sostenuto da Lega e Movimento 5 Stelle. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato per le 17:30 la delegazione del M5S composta da Danilo Toninelli e Giulia Grillo (rispettivamente presidente del gruppo parlamentare al Senato e alla Camera) con Luigi Di Maio e per le 18:00 i rappresentanti della Lega: Gian Marco Centinaio e Giancarlo Giorgetti accompagnati da Matteo Salvini.
La Borsa in rosso
In attesa degli sviluppi Piazza Affari parte in pesante perdita, poi recupera terreno, risale ma resta in rosso. Il Ftse mib cede l’1% a 23.200 punti. Sul mercato milanese oltre all’attesa del nome del nuovo premier che oggi verrà comunicato al Quirinale da Lega e Cinque Stele, pesano e lo stacco della cedola per 19 “big” del listino. Intesa è la maglia nera (-6,7%), Unipolsai (-6,3%) e Italgas (-5%). Salgono invece Fca (+2,4%) e Cnh (+1,7%). Bene anche Exor (+1%) e Ferrari +0,6%. Fuori dalla galassia Agnelli sale St (+1,5%).
Spread oltre quota 175 punti
Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi sale ancora e tocca i 175 punti base con il rendimento del titolo decennale italiano al 2,29%. Il differenziale si è poi leggermente ridotto e oscilla a quota 174.
Le altre piazze d’Europa
La Borsa italiana è la peggiore d’Europa mentre Londra sale di mezzo punto percentuale, Parigi cresce dello 0,3% e Madrid dello 0,2%. Francoforte è chiusa per festività insieme a Zurigo e Copenaghen. Nel mercato valutario, l’euro scambia a 130,53 yen (da 130,31 di venerdì) e a 0,8741 sterline (da 0,8731). Dollaro/yen a 111,33 (110,78) e sterlina/dollaro a 1,3411 (da 1,3469).
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