Le Pen in Francia, Wilders in Olanda, l’Ukip nel Regno Unito si complimentano con Salvini. Macron dice che è colpa dell’immigrazione. L’Ue: “Fiducia in Mattarella”.
I risultati delle elezioni italiane e l’affermazione di M5s e Lega hanno catturato l’interesse dei media e dei politici stranieri, a partire dai movimenti euroscettici e dalla destra populista e xenofoba che hanno espresso la loro grande soddisfazione.
Esultano i britannici dell’Ukip, che sotto la guida di Nigel Farage avevano promosso la battaglia per la Brexit. In una nota del gruppo politico europeo, l’Efdd di cui fa parte anche il M5s, si sottolinea “la grandiosa avanzata dei partiti anti-establishment ed euroscettici”. “La malaccorta politica dell’Ue sull’immigrazione sta suscitando risentimento e ne segnerà la fine”, avverte l’Ukip. “L’avanzata spettacolare e l’arrivo in testa alla coalizione della Lega guidata dal nostro alleato e amico Matteo Salvini è una nuova tappa del risveglio dei popoli!”, ha twittato dalla Francia la leader del Front National, Marine Le Pen, nell’esprimere le sue “calorose felicitazioni” alla Lega. A Salvini ha fatto le congratulazione in inglese e in italiano anche il leader del Pvv olandese, l’euroscettico e islamofobo Geert Wilders.
“Sappiamo che i risultati ufficiali saranno annunciati più tardi oggi. Abbiamo fiducia nella capacità del presidente (Sergio) Mattarella di facilitare la formazione di un governo stabile in Italia e nel frattempo l’Italia ha un governo con cui lavoriamo a stretto contatto”, ha dichiarato Margaritis Schinas, portavoce della Commissione, in un briefing con la stampa che si è tenuto stamattina. Cautela dalle capitali europee: “Resto prudente”, ha commentato il presidente francese, Emmanuel Macron, in attesa di vedere quale governo nascerà. “L’Italia”, ha osservato, “ha indubbiamente sofferto della pressione in cui vive da mesi e mesi, incluso un contesto di forte pressione migratoria. Dobbiamo tenerlo a mente”. Per la ministra degli Affari europei francese, Nathalie Loiseau, “l’Italia è in una fase di euro-disillusione” ma il voto non è stato una “catastrofe”. Il governo tedesco ha ricordato che “l’Italia è un paese profondamente amico e partner” della Germania e ha auspicato “un governo stabile per il benessere del paese e dell’Europa“.
Dai titoli dei giornali europei emerge un’analisi comune improntata su populismo e rischio instabilità. “I partiti anti-europei fanno il pieno”, ha scritto il francese Monde, che prevede “sconvolgimenti senza precedenti”. Il Figaro ha lanciato un sondaggio online da cui è emerso che il 37 per cento dei suoi lettori è preoccupato dall’avanzata dei populisti. “Populismo contro populismo, il voto anti-sistema porta l’Italia all’ingovernabilità”, ha titolato lo spagnolo Mundo. Di “confusione” e “instabilità” parla il Pais. Dalla Germania, Zeit titola su un’Italia “ingovernabile e perduta”. E dagli Stati Uniti il Washington Post scrive che “il risultato frammentato mostra il potere del populismo” in Italia. “Le elezioni consegnano una grande spinta per l’estrema destra e i populisti”, ha osservato il New York Times.
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