Incentivi fiscali per incoraggiare gli investimenti all’estero da parte delle compagnie del Paese. Il Ministero delle Finanze della Cina ha svelato una serie di nuovi interventi fiscali, che fanno seguito a quello della scorsa settimana sull’esenzione dal pagamento delle tasse sugli utili per quelle imprese straniere che investono in specifici settori in territorio cinese. In particolare, affermano i funzionari del Ministero delle finanze, aumenterà il numero di divisioni estere di un’impresa cinese che saranno esonerate dal pagamento di imposte, in modo da ridurre il peso fiscale e da evitare il fenomeno della doppia tassazione. Le nuove regole si applicheranno solo alle società straniere con almeno il 20% del capitale posseduto da imprese cinesi. Inoltre, in caso di investimenti compiuti in più di un Paese straniero, queste società potranno servirsi di una nuova metodologia di calcolo delle imposte sul reddito, che consentirà loro di avere una maggiore autonomia nell’allocazione del credito di imposta in diversi Stati e di allentare le pressioni riguardanti i flussi di cassa.
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