Secondo l’Eurotower l’istituto ha violato i requisiti di vigilanza nel 2014 e nel 2015. Multa decisa sulla base di una decisione del 10 maggio scorso
Nuova tegola per la Banca Popolare di Vicenza. Dopo la crisi di giugno, con l’intervento di Intesa Sanpaolo che ne ha rilevato una parte delle attività, la Banca centrale europea ha inflitto sanzioni all’istituto per un totale di 11,2 milioni di euro per aver violato alcune disposizioni di vigilanza, sulla base di una decisione che risale al 10 maggio scorso maggio.
Lo ha comunicato la stessa Bce, spiegando di aver inflitto una multa da 8,7 milioni alla banca per aver “violato i requisiti” relativamente alla pubblicazione di dati di bilancio nel quarto trimestre 2014 e nel primo trimestre 2015 e per “violazioni di requisiti di pubblicazione annuale” nel 2014. Un’ulteriore multa di 2,5 milioni a carico della banca, che è in liquidazione coatta amministrativa, deriva da “violazione degli ampi limiti all’esposizione” fra il 4 dicembre 2015 e il 31 marzo 2016.
Repubblica.it