Un club che riunisce le più qualificate società specializzate nella progettazione e organizzazione di eventi di comunicazione e di marketing. Si chiama Club degli Eventi e della Live Communication ed è nato su iniziativa di Adc Group, che l’ha presentato ufficialmente ieri a Milano, alle Officine del Volo.
Sono 39 le strutture che hanno già aderito e che grazie all’appartenenza al Club possono ora offrire una certificazione di qualità.
Fra queste, Alessandro Rosso Group, Casta Diva Group, Centoeventi, Digital Events, Fandango Club, Filmmaster Events, Gattinoni Communication, Ground Control, Gruppo Peroni Eventi, Havas Events Milan, Ideal Comunicazione, Mcm Comunicazione, Mediagroup98, Newtonlab, Next Group, Piano B.
L’industry degli eventi in Italia muove ogni anno un fatturato tra un miliardo di euro (fonte: Monitor sul mercato degli eventi 2016, AstraRicerche per Adc Group) e 2,5 miliardi di euro (fonte: Indagine fatturati 2015 agenzie di comunicazione ed eventi nazionale, commissionata dall’agenzia Merlo), e impiega oltre 15.500 professionisti. «I dati in nostro possesso parlano di un settore in crescita e di peso nell’industria culturale e creativa», spiega Salvatore Sagone, presidente di Adc Group e garante del Club. «Da tempo si avvertiva l’esigenza di creare una rappresentanza per regolamentare il comparto stabilendo un codice deontologico condiviso, riconoscere il valore della creatività, stabilire un dialogo permanente tra domanda e offerta e, in generale, fare cultura sugli eventi. In Italia, infatti, a differenza di altri settori della comunicazione, come adv e digital, quello degli eventi non aveva alcuna voce ufficiale. Fino a oggi».
All’interno del Club sono già stati costituiti diversi tavoli di lavoro per affrontare alcuni dei temi ritenuti più urgenti e attuali, tra cui la regolamentazione delle gare, la tutela e il riconoscimento, economico e di proprietà intellettuale, del lavoro creativo, i fee d’agenzia e i rapporti con le amministrazioni locali. Tutti gli incontri sono pensati per essere aperti anche alle aziende. «Abbiamo già coinvolto numerosi direttori marketing e comunicazione di grandi imprese italiane e multinazionali che da anni prendono parte alle attività di Adc Group», prosegue Sagone, «ma diamo il benvenuto a chiunque voglia approfondire i temi posti sui tavoli e dare una mano a promuovere ulteriormente il settore».
Ogni tavolo è rappresentato da un ambassador, designato sulla base delle specifiche competenze in materia, mentre Adc Group ricoprirà un ruolo super partes, a garanzia del corretto svolgimento delle attività e della qualità delle strutture associate, selezionate sulla base di parametri quali fatturato, dipendenti, clienti e tipologia di progetti realizzati.
Italia Oggi