Ocse loda il Jobs Act: “Creati 850mila posti”. Istat: crescita accelera

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L’Istituto di statistica: migliora l’occupazione, anche tra giovani e donne

Da un lato l’Ocse che loda il Jobs Act e le riforme, dall’altro l’Istat che certifica l’accelerazione della crescita e dell’occupazione. E’ una mattina di note liete per l’economia italiana. “Negli ultimi anni, il governo ha messo in atto un insieme di riforme strutturali, compreso il Jobs Act del 2015, che mirano ad affrontare le sfide sull’occupazione”, scrive l’organizzazione internazionale per la cooperazione e lo Sviluppo economico nel report sulla ‘Strategia per le competenze’. E sottolinea anche che è stato il “taglio temporaneo dei contributi” per le assunzioni stabili. “Tutte assieme” le novità, sostiene l’Ocse, hanno dato una spinta che ha creato “circa 850.000 posti di lavoro” e aumentato “il numero di nuovi contratti a tempo indeterminato è aumentato”. Per l’organizzazione “il Jobs Act è una pietra miliare del recente processo di riforme”.

ISTAT – Sono il settore manifatturiero e gli investimenti a favorire l’accelerazione della crescita italiana.  Lo spiega l’Istat nella nota mensile sull’andamento della nostra economia. “In un quadro economico internazionale favorevole, si rafforza la crescita dell’economia italiana”, spiega l’Istituto. “Prosegue il miglioramento dell’occupazione, – si legge nel testo – che interessa anche i giovani e le donne. L’indicatore anticipatore torna ad aumentare rafforzando le prospettive di crescita a breve termine”.

L’Istat definisce “favorevoli” le aspettative di crescita per i prossimi mesi e sottolinea come a settembre l’indice del clima di fiducia dei consumatori abbia registrato un incremento “significativo, trainato dai miglioramenti dei giudizi sulla situazione economica italiana e delle aspettative sulla disoccupazione”. Anche l’indice del clima di fiducia delle imprese, spiega l’istituto di statistica, “ha evidenziato un aumento, confermando il trend positivo dei mesi precedenti per tutti i settori, ad eccezione dei servizi”.

Quotidiano.net