Palazzo Caprara è, o era, visto che si è spostata di fronte, la sede dello Stato Maggiore della Difesa. E l’ambasciata degli Emirati si è trasferita da una via stretta e tortuosa dei Parioli in piazza della Croce Rossa
Qatar da una parte; Arabia Saudita, Emirati e Bahrein dall’altra. La sfida fra gli emiri del Golfo si è allargata a tutta Europa, e non trascura nessun settore. Si combatte una battaglia per conquistare i cuori, le menti ma anche i portafogli dei paesi europei. Germania, Francia Gran Bretagna ma anche l’Italia sono strategici per sostenere una parte o l’altra.
Al momento in Italia il Qatar sembra aver messo a segno i colpi miçgliori. L’emiro Tamim ha appena dato via libera all’acquisizione del 49% delle azioni della compagnia aerea Meridiana. E anche il fatto che gli Emirati con Etihad abbiano abbandonato a se stessa Alitalia dopo anni di cattiva gestione pesa a favore del Qatar. Gli Emirati continuano a cercare l’appoggio politico dell’Italia: in estate l’ambasciata degli Eau si è allargata e si è spostata da una via stretta e tortuosa dei Parioli in piazza della Croce Rossa, affianco ai grandi palazzi umbertini delle Ferrovie dello stato e del Ministero dei Trasporti. Inaugurata in pompa magna, l’ambasciata sfavilla nella notte romana, illuminata a giorno a riflettori bianchi
Ma il Qatar prepara un altro colpo a sorpresa: la loro ambasciata del Qatar si sposterà da un villino anonimo al Nomentano in un grande palazzone storico di via XX Settembre. Non è un edificio qualsiasi: è Palazzo Caprara, soltanto fino a poche settimane fa sede dello Stato Maggiore Difesa. Sorge proprio accanto a Palazzo Baracchini che è l’edificio in cui ha l’ufficio lo stesso Ministro della Difesa.
Lo Stato Maggiore Difesa si è trasferito di fronte, a palazzo Esercito, perché a sua volta Esercito ha trovato casa nel nuovo complesso di Centocelle. Palazzo Caprara quindi era rimasto libero, e l’ambasciatore del Qatar velocemente lo ha fatto acquistare al suo Stato. Ci sono più di 100 stanze a Palazzo Caprara. Ma come capiscono tutti c’è anche una simbologia incredibile: il piccolo Qatar, assediato dai fratelli del Golfo, si è messo sotto la protezione della Difesa italiana. Anzi, nel palazzo affianco.
Vincenzo Nigro, Repubblica.it