Il consiglio di amministrazione di Class Editori ha approvato i risultati consolidati relativi al primo semestre 2017. I ricavi totali sono stati pari a 33,09 milioni di euro, rispetto ai 36,03 milioni del corrispondente periodo del 2016, con la raccolta pubblicitaria pari a 18 milioni, -3% rispetto allo stesso periodo del 2016 a parità di perimetro. La riduzione dei costi operativi è stata pari all’8,4% (36,86 milioni contro 40,24 nel semestre 2016). L’ebitda mostra un miglioramento di circa 0,45 milioni di euro, con un saldo pari a -3,77 milioni di euro rispetto ai -4,21 milioni di euro dello stesso periodo. Gli ammortamenti e le svalutazioni sono pari a 3,38 milioni di euro (4,29 milioni nel primo semestre 2016). Di conseguenza, il risultato operativo (Ebit) per il primo semestre 2017 mostra un miglioramento di circa 1,54 milioni di euro, con un saldo pari a -7,39 milioni di euro, rispetto ai -8,93 milioni di euro del semestre 2016. Il risultato ante imposte è pari -7,61 milioni di euro (-10,91 milioni), mostrando un miglioramento di circa 3,30 milioni di euro. Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi e le imposte è pari a -7,66 milioni di euro (-12,19 milioni di euro nel primo semestre 2016), con un miglioramento di circa 4,53 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta della casa editrice presenta alla data del 30 giugno 2017 un indebitamento pari a 65,6 milioni di euro rispetto ai 67,3 milioni al 31 dicembre 2016.
La raccolta pubblicitaria della casa editrice (che edita MF/Milano Finanza), in un contesto di mercato pubblicitario italiano non favorevole (-3%, fonte Nielsen, che sale a -5% non considerando la performance delle tv generaliste in cui la casa editrice non è presente) ha registrato una crescita nei settori della GO TV (Telesia +13%), Tv (+8% Class CNBC) e Internet (+20%), che insieme rappresentano il 37% del fatturato complessivo. La GO TV Telesia, in particolare, si conferma secondo mezzo della casa editrice e leader del mercato di riferimento. Class CNBC prosegue la sua crescita con una performance superiore al mercato televisivo. Rassicuranti i risultati del web, in crescita del 20% a fronte dell’1,7% del settore. La flessione della raccolta dell’area quotidiani (-8% inferiore al -10,8% del mercato) e dei periodici, è stata in parte contenuta dalla capacità della casa editrice di offrire iniziative distintive e originali, apprezzate dal mercato pubblicitario: ItaliaOggi 25, 1° Milano Marketing Festival, Capital G7-Le eccellenze d’Italia al G7, Class Digital Experience Week 2 e Gentleman The Best Ideas.
I canali tv uniti alle piattaforme di trading online, alle news e alle informazioni finanziarie vendute con pacchetti applicativi professionali, ai siti Internet di MF/Milano Finanza e della collegata ItaliaOggi, ai siti di e-commerce, alle applicazioni per tablet, alle radio e alle corporate tv fanno tutti parte di un’area digitale che vede non solo la convergenza di tecnologie ma anche di mercato e che nel semestre ha visto ricavi in crescita del 4,4% e un miglioramento del margine di contribuzione.
Il sito web di Milano Finanza ha registrato nel semestre, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico dei sistemi digitali di Analytics, una media giornaliera di 135.377 utenti unici, con una crescita del 15,4% rispetto ai primi sei mesi del 2016). Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha sfiorato le 98 mila unità per MF-Milano Finanza e superato le 36 mila unità per la collegata ItaliaOggi. Per quanto riguarda le diffusioni cartacee e digitali delle testate, MF/Milano Finanza ha registrato una diffusione media di circa 67 mila copie, Class di circa 36 mila copie e Capital circa 37 mila copie (dati Ads).
Nel comparto dell’e-commerce, ha preso buon avvio la commercializzazione di prodotti di qualità attraverso Capital Shop, per il quale sono state realizzate convenzioni con prestigiose comunità. Per quanto riguarda l’e-commerce in Cina, gestito dalla controllata Ccec Srl, che ha in corso un contratto pluriennale di fornitura con CCIG Mall, sono in fase di definizione le fasature con il nuovo business model adottato dalla società cinese, che è passata da un e-commerce del tipo B2B a B2C, ma con un’innovativa piattaforma dedicata in esclusiva ai clienti di Bank of China, China Telecom, Beijing Gas, che garantiscono masse di potenziali clienti molto consistenti. In questi mesi, precisa il comunicato della casa editrice, sono continuati i colloqui e i contatti per mettere a punto la collaborazione alla nuova piattaforma, che, secondo quanto riferito negli ultimi colloqui, sta per diventare operativa: al fine di attivare la collaborazione con la stessa piattaforma e riprendere le forniture, è stato previsto un incontro operativo a Pechino entro la fine di novembre, durante il quale saranno esaminati anche tutti gli aspetti amministrativi.
Il comunicato ricorda che dopo la chiusura del semestre, Class Editori e Università Telematica Pegaso, leader assoluto dei corsi universitari online legalmente riconosciuti, hanno costituito una Associazione in partecipazione per realizzare un progetto di amplissimo respiro, dai Master alla formazione online, alla diffusione della conoscenza e dell’informazione a elevato valore aggiunto, per studenti, manager, top manager e professionisti. Entro l’anno prenderà il via l’attività della Business School Milano Finanza e della Business School ItaliaOggi, le due accademie di formazione online e in aula che nascono dall’unione fra la competenza acquisita negli anni da Pegaso e le competenze di MF-Milano Finanza e ItaliaOggi.
Quanto all’andamento prevedibile della gestione, la casa editrice comunica che, sebbene con migliori stime di crescita del Pil rispetto al 2016, il contesto economico nazionale non offre ancora segnali forti di miglioramento nei mesi a seguire; tuttavia, l’entrata in vigore della misura prevista nel DL 50/17 riguardante la concessione di un credito di imposta dal 75% al 90% del valore degli investimenti incrementali in campagne pubblicitarie su carta stampata e tv locali effettuati da imprese e professionisti, prospetta una ripresa nella parte finale dell’anno della raccolta pubblicitaria. Inoltre la Casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi e sul fronte dei ricavi ha avviato una riorganizzazione interna diretta a un forte aumento della propria quota di mercato della pubblicità digitale, e un particolare sviluppo dei ricavi è previsto dalla GO TV Telesia. Tutto ciò, unito alla prosecuzione degli eventi e iniziative speciali nella seconda parte dell’anno e ripetibili anche negli anni a venire, come l’iniziativa Motore Italia (in totale 20 eventi e iniziative speciali già programmate e quantificate nei ricavi), fa prevedere un ulteriore miglioramento dei risultati di gestione nella seconda parte dell’anno.
Italia Oggi