L’ex premier intervistato da Massimo Giannini a ‘Circo Massimo’. E, sulla politica, “il Pd non è più attrattivo, centrosinistra rassegnato a perdere” e anche “la nuova legge elettorale è la peggiore che ci possa essere”
“E’ incredibile che la vicenda Regeni sia ancora insoluta e che continui a esserci questo balletto inaccettabile delle autorità egiziane. Su questo non credo ci possa essere realpolitik: bisogna reagire con fermezza. Le autorità egiziane hanno dimostrato di prenderci in giro e l’italia non può farsi prendere in giro di fronte a una tragedia come questa”. Lo ha detto Enrico Letta, l’ex premier del Pd battuto da Matteo Renzi, intervistato stamani da Massimo Giannini a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital.
“Ius Soli, capisco la decisione del Pd in Senato“. “In Italia è stata fatta un’associazione mentale sbagliata: tutti questi sbarchi e la legge sullo Ius Soli, cose che non stanno insieme. Ho fatto tanti anni politica e so benissimo che c’è una regola: se non c’è la maggioranza in Parlamento le cose non passano, quindi capisco la decisione del Pd in Senato, ma credo ci si debba interrogare sulla cultura politica del paese, lo Ius Soli c’è in tutti i grandi paesi europei e l’Italia è il paese con le regole più restrittive”. “Si dà un messaggio terribile in termini di cultura politica, da anni non si fa che aizzare le paure – ha aggiunto Letta – e non è colpa solo dei populisti”.
La Repubblica