A seguito dell’accordo siglato lo scorso 6 giugno e dopo il placet delle autorità sulla concorrenza che hanno dato l’autorizzazione, Vivendi in una nota di ieri ha comunicato di aver acquisito, al costo di 9,25 euro per azione, il 59,2% delle quote detenute dal Gruppo Bolloré in Havas.
Vivendi lancerà quindi un’Opa ‘semplificata’ sulle azioni che ancora non possiede del gruppo della pubblicità controllato sempre dal finanziere bretone Vincent Bolloré. L’offerta non ha come fine il delisting di Havas.
Il completamento della fusione entro breve era stato annunciato lo scorso 22 giugno durante il Cannes Lions 2017 anche da Yannick Bolloré, chairman e ceo di Havas Group in occasione dell’incontro ‘Shaping the future together’ (vedi notizia). Vivendi in Italia controlla il 24% circa di Telecom e il 28,8% di Mediaset.
A partire da fine giugno è, inoltre, sbarcata in Italia con sede a Milano Vivendi Italia che “sarà un centro di produzione di contenuti di intrattenimento: cinema, musica, promozione di giovani talenti, serie tv, ma anche formati brevi per mobile. Vogliamo dar vita a una proposta europea in grado di competere a livello globale”, aveva spiegato il ceo di Vivendi Arnaud de Puyfontaine