AcciaItalia e Am Investco Italy saranno ascoltati dalla Direzione Competition and Merger a Bruxelles. L’obiettivo dell’istruttoria è quello di valutare “gli effetti competitivi sul mercato europeo” delle due proposte.
AcciaItalia (Cassa Depositi e Prestiti con Arvedi, Delvecchio e Jindal) e Am Investco Italy (Arcelor Mittal, Marcegaglia e, in caso di vittoria, Intesa Sp), le due cordate in corsa per rilevare l’Ilva di Taranto saranno ascolatati dalla Direzione competition and merger, che vigila sulla concorrenza all’interno dell’Unione europea. Lo scrive l’agenzia Adnkronos spiegando che l’obiettivo dell’istruttoria è quello di valutare “gli effetti competitivi sul mercato europeo” delle due proposte.
La scorsa settimane le due cordate avevano formalizzato le proprie offerte. A fornire maggiori elementi sulla propria proposta era stato Am Investco Italy che si è detto pronto a mettere sul piatto 2,3 miliardi di investimenti. Il gruppo prevede di produrre 9,5 milioni di tonnellate di prodotti finiti e mette per iscritto l’impegno a realizzare un centro di ricerca e sviluppo a Taranto oltre aimplementare nuove tecnologie per la produzione di acciaio a bassa emissione di anidride carbonica.
La Repubblica