La più strana collezione del mondo diventa una mostra destinata a visitare i più prestigiosi alberghi di tutto il mondo.
Una mostra, con un ricco catalogo illustrato e multilingue, con film e spot di presentazione, e con azioni promozionali per gli alberghi che la ospiteranno e progetti di merchandising collegati all’evento.
Tutto nasce, come molto spesso nella vita, per caso. Nasce da un giornalista di Milano che da anni sottrae furtivamente negli alberghi in cui soggiorna i più eleganti, più divertenti e più insoliti cartoncini “Non Disturbare”.
Ne ha collezionati ormai circa 300 quando un giorno scopre che un altro giornalista italiano, molto più famoso e giramondo di lui, ha fatto la stessa collezione: oltre 1.000 pezzi raccolti negli alberghi di tutto il mondo !
Gino Nebiolo e Franco Bellino si incontrano (tra matti ci si intende e ci si piace immediatamente !) e nasce così il progetto della Mostra più insolita nella storia dell’ospitalità alberghiera.
Una mostra divertente e sorprendente perché incredibile è la fantasia e la creatività che gli albergatori di tutto il mondo hanno espresso nell’ideare questi piccoli ma significativi dettagli del loro senso dell’ospitalità.
Questa Mostra però ha bisogno oggi della collaborazione di tutti, e soprattutto degli albergatori italiani. Gli oltre 1.300 cartoncini delle due collezioni documentano infatti perfettamente la situazione dal dopoguerra ad oggi. Ma prima ?
Mancano alle due collezioni esempi antichi, o anche soltanto “vecchi”. E sarebbe stupendo trovarli.
Ogni cartoncino infatti esprime perfettamente il gusto di un’epoca, la cultura di un Paese, lo stile di un albergo, persino la personalità di un proprietario.
Un raffinato gentiluomo veneziano, Ugo Samueli, ha dedicato lunghi ricerche solo per scovare nell’opera dipinta di Toulouse-Lautrec due dettagli significativi. E oggi alle maniglie del “Londra Palace” i Clienti espongono un’elegante signora assopita per invitare le cameriere alla discrezione, o una vigorosa fantesca per l’invito a “fare la camera”. A Ferrara, in un albergo (letteralmente) coi fiocchi, gli ospiti possono scegliere se appendere all’esterno della loro camera un elegantissimo fiocco di raso verde oppure rosso. Senza una parola.
E’ chiaro a tutti che il verde da via libera al personale, il rosso impone lo stop.
Mentre al “Tandjung Sari” di Bali un pannello scolpito in legno massiccio mostra al personale di servizio, per tutelare la privacy dei Clienti, un simpatico ranocchio languidamente sdraiato su gigantesche foglie di loto.
Purtroppo non è dovunque così. In molti alberghi il cartoncino è scomparso e tutto si comunica ormai con anonimi pulsanti luminosi.
La mostra in progetto vuole essere perciò insieme un omaggio al passato ed un invito per il futuro.
Il primissimo invito è rivolto ad ognuno di voi.
Avete nelle vostre dotazioni attuali, o nei vostri archivi, o tra i ricordi del vostro albergo o dei vostri viaggi dei “Non Disturbare” ? Cartoncini anche vecchi e consumati, ma particolarmente originali, o divertenti, o antichi?
Ve ne chiediamo uno. In regalo, se potete. O almeno in prestito per il periodo della mostra.
Uno degli obiettivi di questa Mostra, ideata in Italia, che girerà per mesi in tutto il mondo, è proprio quello di dimostrare che l’Italia – culla del bello e da sempre legata al turismo – ha creato e conservato e ancora oggi utilizza e (speriamo) continuerà a creare ed utilizzare in futuro, i più antichi e più originali e più divertenti “Non Disturbare” di tutto il mondo.
Ecco perché chiunque voglia offrire alla Mostra i suoi “Non Disturbare” è invitato, caldamente invitato, a “disturbarmi” con una mail.
Franco Bellino
franco.bellino@francobellino.it