Il quesito richiesto da 9 consigli regionali riguarda la durata delle autorizzazioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti già rilasciate
La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile il referendum sulle trivelle: il quesito riguarda la durata delle autorizzazioni a esplorazioni e trivellazioni dei giacimenti già rilasciate. A proporlo sono nove Consigli regionali. Questo stesso quesito era già stato dichiarato ammissibile dalla Cassazione. In particolare Il consiglio regionale del Veneto ha approvato all’unanimità la proposta dell’ufficio di presidenza di ricorrere alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzione sul caso delle previsioni normative, search comprese le autorizzazioni concesse dallo Stato, capsule sulle trivellazioni e ricerca di pozzi petroliferi o giacimenti di gas naturale. “Voto compatto e unanime – ha detto il presidente Ciambetti -. Il Consiglio ha dato mandato a me e al consigliere Graziano Azzalin di continuare a operare per la salvaguardia delle richieste referendarie deliberate dal Consiglio stesso sollevando anche uno o più conflitti di interessi davanti alla Consulta nel caso in cui si riscontrasse la menomazione delle prerogative attribuite dalla costituzione al Consiglio stesso”.
“Repubblica”