L’incidente alle 4 del mattino. Il muso del cargo è finito sulla tangenziale. Tutti illesi i membri dell’equipaggio e nessun danno agli automobilisti di passaggio. Intorno alle 7 lo scalo è stato riaperto
Paura a Orio al Serio, l’aereoporto di Bergamo. Un aereo cargo, un B737 400 della Dhl, volo BCS 7332 in arrivo dall’aeroporto di Parigi Charles de Gaulle, è uscito di pista in fase di atterraggio, ha sfondato la recinzione dello scalo, ed è finito sulla tangenziale. Solo per un caso, favorito anche dall’orario, nessun veicolo in quel momento passava nel punto in cui improvvisamente è sbucato il gigantesco muso del cargo. Impressionanti le foto scattate dagli automobilisti – tutti incolumi – sotto la pioggia alle 4 del mattino e postate su twitter. Incolumi anche i membri dell’equipaggio, composto da comandante e primo ufficiale.
Scalo riaperto, ma voli dirottati. La notizia dell’incidente è stata diramata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), precisando che lo scalo è stato chiuso. Anche la viabilità stradale sul ramo di SP 591bis nel quale si è verificato l’incidente è stato interrotto. Lo scalo è stato riaperto alle 6.47 del mattino, ma alcuni voli sono stati dirottati sull’aeroporto di Malpensa, per questo motivo l’Enac invita “i passeggeri in partenza a contattare le compagnie aeree di riferimento e la società di gestione dello scalo per verificare l’operatività
dei propri voli”.
L’inchiesta dell’Ansv. L’Enac ha informato nell’immediato l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv), organismo incaricato delle inchieste tecniche in caso di incidenti e inconvenienti di volo. Da capire le cause della manovra e il peso del maltempo.
Repubblica