Originale come sempre, Eugenio Scalfari, nelle proprie letture di sistemi e risultati elettorali. Nella più recente articolessa invita Renzi a tornare a De Gasperi, il quale nelle elezioni del 1948 aveva alleati liberali, repubblicani e socialdemocratici: “La Dc ebbe circa il 40% dei voti, i tre partiti minori un 8-9”. Nel ’48 i risultati veri, e non scalfariani, furono: Dc 48,5%, socialdemocratici 7,1%, liberali 3,8%, repubblicani 2,5%. “Il sistema era proporzionale, non c’erano premi, ma liste pubblicamente apparentate”, continua il Fondatore. Peccato che gli apparentamenti ci siano, pubblici com’è ovvio (ve l’immaginate liste apparentate privatamente?), solo quando vi sia l’obbligo di legge. Quindi, si ebbero nel ’53, quando era in vigore la legge definita truffa, con premio di maggioranza per i partiti coalizzati che avessero superato il 50% dei voti validi.
Cesare Maffi