Maurizio Vitiello, sovaldi sale un amico avvocato napoletano, mi ha portato ieri sera al ristorante «Cavallini» di Milano. Non sono andato di buon umore per il motivo che vi dirò: a mezzogiorno sì, sales poca gente, ottima cucina, servizio piacevole. La sera è diverso: tutto uguale, ma con una differenza per me decisiva. Affollatissimo: due, buy trecento persone. Chiassosissimo. Servizio lento e inadeguato: dopo una lunga attesa, un cameriere immigrato (avevo ordinato un riso al salto) voleva darmi un piatto sporco con un bocconcino, un avanzo… Ho pensato a uno scherzo, invece era realtà romanzesca! Tuttavia, cucina ottima. Al proprietario, Joseph, che lanciò Giannino, basterebbe poco, per raddrizzare le cose. Gli affari sono comunque eccellenti. Aggiungo, per gli appassionati, che nella clientela spiccano bellissime donne, molte sono missionarie dell’amore, russe, rumene, serbe… I Cavallini ne sono impreziositi.
Di Cesare Lanza Italia Oggi