Repubblica, Di Feo vicedirettore. Gianluca Di Feo, vicedirettore del settimanale l’Espresso e responsabile della redazione di Milano, passa al quotidiano dello stesso gruppo presieduto da Carlo De Benedetti.
La Presse, Oreggia alla vicedirezione. Vittorio Oreggia è il nuovo vicedirettore dell’agenzia stampa La Presse.
Lavorerà a stretto contatto con il direttore Antonio Di Rosa. Oreggia è stato per 32 anni a Tuttosport dove ha ricoperto i ruoli di inviato, vicedirettore, condirettore e direttore.
Unità, appello dei giornalisti per una vendita rapida della testata. I giornalisti dell’Unità hanno lanciato un appello, ieri durante una conferenza stampa alla Camera, perché «si vada all’asta» della testata «quanto prima, senza aspettare altri tre o quattro mesi». L’asta serve a vendere il giornale dopo che la sua storica casa editrice Nie è finita in liquidazione. La redazione ha quindi richiesto all’attuale editore del giornale, la società Unità srl che ha in affitto la testata, «di presentare quanto prima il piano industriale, per arrivare all’asta». La preoccupazione dei giornalisti dell’Unità è data anche dai costi che la Nie continua a sostenere tra spese legali e consulenze, riducendo le risorse rimaste a disposizione per coprire i debiti, tra cui quelli proprio verso giornalisti e poligrafici.
Wall Street Journal tappa i buchi del suo paywall. Il Wall Street Journal vuole bloccare i lettori che aggirano il suo sistema di pagamento delle news digitali, passando per Google e digitando direttamente sul motore di ricerca il titolo dell’articolo protetto. A confermare l’indiscrezione della stampa americana è stato lo stesso portavoce del quotidiano, che non ha specificato però durata, numero di lettori coinvolti e risultati del test. A spingere per questa soluzione, tra l’altro, il dato che il 35% del traffico sul sito proviene proprio da Google.
Facebook preoccupato per gli ad blockers. Per la prima volta, il social network americano ha ammesso nel suo report annuale che siano «fattori di rischio» i sistemi per bloccare la pubblicità disponibili, come riportato da Business Insider. Per Facebook i ricavi pubblicitari coprono il 96% delle entrate. E la pratica dell’ad blocking, viene indicato nel report, «mette a repentaglio la capacità di Facebook di fare raccolta pubblicitaria».
Siae e Mediaset, accordo per l’utilizzo del repertorio musicale e audiovisivo. Il presidente della Società italiana degli autori ed editori (Siae) Filippo Sugar e il vicepresidente di Reti televisive italiane (Rti) Gina Nieri hanno firmato ieri un accordo di licenza per l’uso del repertorio tutelato dalla sezione musica su tutti i canali e servizi di Rti e Mediaset Premium del gruppo Mediaset. Un accordo analogo è stato raggiunto per corrispondere l’equo compenso agli autori delle opere cinematografiche e assimilate tutelate dalla sezione cinema.
Esquire, Granger lascia direzione dopo 19 anni. David Granger lascia la direzione dell’Esquire dopo 19 anni. Lo ha
Banzai, ricavi 2015 a +27%. Il gruppo specializzato in e-commerce e contenuti digitali chiude il 2015 con un fatturato in crescita del 27% a quota 234,8 milioni di euro. Cresce del 37,5% il fatturato dei prodotti venduti, delle spedizioni e i volumi generati dal 3PMarketplace, al netto dei resi e Iva inclusa. Aumentano del 28,5% i ricavi dall’e-commerce di ePrice e Saldiprivati mentre si consolidano del 15% quelli da contenuti, per esempio, di GialloZafferano, PianetaDonna, Studenti.it. «L’andamento dei ricavi del quarto trimestre conferma la straordinaria crescita dei nove mesi», ha dichiarato l’a.d. (ex Rcs) Pietro Scott Jovane, «anche grazie alla crescita della rete distributiva di Pick&Pay e al lancio del merchant marketplace. A fine trimestre ePrice ha lanciato la sua prima campagna tv, con effetti positivi sul marchio».
Agi, l’archeologia iraniana in mostra. L’agenzia stampa del gruppo Eni patrocina la mostra al Museo d’Arte Orientale di Roma «La ricerca archeologica italiana in Iran. Scavi e restauri». L’iniziativa è promossa dall’Istituto superiore medio ed estremo oriente (Ismeo), dall’Istituto culturale dell’ambasciata della Repubblica islamica dell’Iran e dal Museo nazionale d’arte orientale Giuseppe Tucci.
“Italia Oggi”