di Daniele Garbo
Paragonare sportivi di epoche diverse è un esercizio difficile e rischioso. Perché negli anni sono cambiati profondamente i metodi di allenamento, le superfici (in atletica leggera basti pensare all’avvento di piste e pedane di tartan che hanno migliorato moltissimo le prestazioni), i sistemi di misurazione (il cronometraggio elettronico ha riscritto pagine di primati). Nel calcio i palloni super tecnologici di oggi hanno soppiantato quelli di cuoio e pesantissimi di qualche anno fa. Nel tennis poi è cambiato praticamente tutto: le superfici (un tempo tre delle quattro prove del Grande Slam – Australian Open, Wimbledon e US Open – si disputavano sull’erba, oggi su campi sintetici; solo il Roland Garros è rimasto sempre fedele alla terra battuta), la pressione delle palle, ma soprattutto gli attrezzi. Le racchette odierne sono parenti lontanissime di quelle usate da Bill Tilden prima e Nicola Pietrangeli poi. La vera rivoluzione è arrivata nei materiali, dove si è passati dal legno, al metallo, fino alle fibre sintetiche, che hanno reso il gioco molto più veloce, ma lo hanno anche livellato (verso l’alto o verso il basso?). Inoltre i nuovi attrezzi consentono di giocare più tornei di un tempo. Sempre nel tennis c’è un altro elemento a rendere difficili le graduatorie: il fatto che una volta i giocatori erano ufficialmente dilettanti, perché percepivano premi. I più bravi invece passavano al professionismo, dedicandosi alle lucrose esibizioni, visto che era loro proibito di scendere in campo nei tornei del Grande Slam. Questa distinzione un po’ ipocrita è finita nel 1968, quando cominciò l’era Open, senza più nessuna divisione tra professionisti e dilettanti. Insomma stilare le classifiche dei “Top 10” di tutti i tempi, nel tennis in questa occasione, è impresa improba e destinata a far discutere. Abbiamo cercato di fare una sintesi tra i risultati e la forza assoluta dei giocatori. Se ci siamo riusciti, almeno in parte, tocca al lettore stabilirlo. Ci siamo limitati al dopoguerra, ma non vanno dimenticati Bill Tilden (Filadelfia, 10 febbraio 1893), ritenuto tra il 1920 e il 1935 di gran lunga il più forte giocatore del mondo, circondato da un’aura di imbattibilità. E Donald Budge (Oakland, 13 giugno 1915, il primo a completare nel 1938 il Grande Slam.
I TOP TEN DEL TENNIS MASCHILE
1) ROGER FEDERER (Basilea, 8 agosto 1981) detiene il record assoluto (17) di vittorie in tornei del Grande Slam nel tennis maschile. Sette i successi in singolare a Wimbledon, cinque agli US Open, quattro agli Australian Open e uno al Roland Garros. A quasi 35 anni il giocatore svizzero è ancora competitivo ai massimi livelli, giocando un tennis che incanta.
2) RODNEY LAVER (Rockampton, 9 agosto 1938) è stato l’unico giocatore al mondo a completare per due volte il Grande Slam, vale a dire la conquista nello stesso anno solare delle corone degli Australian Open, di Wimbledon, del Roland Garros e degli US Open. Accadde nel 1962, prima che il mancino australiano, soprannominato “Rocket” (Razzo) per la sua rapidità di gambe, passasse al professionismo, e poi di nuovo nel 1969, nella seconda stagione dell’era Open.
3) PETE SAMPRAS (Potomac, 12 agosto 1971) ha vinto 14 prove del Grande Slam, tra cui 7 Wimbledon, 5 US Open e 2 Australian Open. Giocava un tennis di potenza, basato su un servizio in grado di raggiungere i 215 Km/h, un dritto devastante e un eccellente gioco a rete.
4) RAFAEL NADAL (Manacor, 3 giugno 1986) ha conquistato 14 titoli del Grande Slam: 9 Roland Garros (record assoluto), 2 Wimbledon, 2 US Open e un Australian Open. Il mancino spagnolo è ritenuto il più grande giocatore di sempre sulla terra battuta.
5) BJORN BORG (Stoccolma, 6 giugno 1956) è stato a lungo numero uno del mondo. Nel suo palmares figurano 6 titoli del Roland Garros e 5 di Wimbledon consecutivi dal 1976 al 1980. Nessuno prima di lui era riuscito a trionfare sull’erba londinese giocando da fondo campo.
6) LEWIS HOAD (Glebe, 23 novembre 1934) ha vinto poco (2 Wimbledon, 1 Australian Open e un Roland Garros) per il tennis di cui era capace. Secondo Nicola Pietrangeli, questo bombardiere dal fisico imponente e dai colpi potentissimi, non aveva punti deboli e poteva battere chiunque.
7) KEN ROSEWALL (Sydney, 2 novembre 1934) ha vinto 8 prove del Grande Slam: 4 Australian Open, 2 Roland Garros e 2 US Open. Nella straordinaria carriera di questo elegantissimo giocatore, dotato di quello che veniva ritenuto il miglior rovescio del circuito, manca soltanto un titolo a Wimbledon, nonostante 4 finali disputate, la prima delle quali nel 1954 e l’ultima addirittura 20 anni dopo nel 1974.
8) IVAN LENDL (Ostrava, 7 marzo 1960) ha conquistato 8 titoli del Grande Slam: 3 Roland Garros, 3 US Open e 2 Australian Open. Detiene il record di permanenza al primo posto della classifica mondiale: 270 settimane consecutive.
9) IMMY CONNORS (East St. Louis, 2 settembre 1952) ha trionfato in 8 prove del Grande Slam: 5 US Open, 2 Wimbledon e 1 Australian Open, mentre è stato sconfitto 4 volte in finale al Roland Garros. É stato numero uno della classifica mondiale per 268 settimane consecutive. Mancino di grandi doti agonistiche, Connors ha ingaggiato sfide epiche con Borg e Mc Enroe.
10) NOVAK DJOKOVIC (Belgrado, 22 maggio 1987) è da qualche tempo l’indiscusso numero uno del mondo. Ha vinto 10 titoli del Grande Slam: 5 Australian Open, 3 Wimbledon e 2 US Open, mentre è ancora a caccia del primo successo al Roland Garros, dove ha peso tre finali.
LE TOP TEN DEL TENNIS FEMMINILE
1) STEFFI GRAF (Mannhein, 14 giugno 1969) ha vinto 22 titoli del Grande Slam, ai quali va aggiunto l’oro Olimpico di Seul nel 1988, la sua stagione perfetta nella quale completò il Grande Slam. Fraulein Forehand (Signorina Dritto, a sottolineare il suo colpo migliore) ha trionfato per 7 volte a Wimbledon, 6 al Roland Garros, 5 agli US Open e 4 agli Asutralian Open.
2) MARTINA NAVRATILOVA (Praga, 18 ottobre 1956) ha vinto 167 titoli in carriera, record assoluto. Fra questi 18 prove del Grande Slam: 9 Wimbledon, 4 US Open, 3 Australian Open e 2 Roland Garros. La mancina ceca giocava un tennis aggressivo e spettacolare, basato sul serve and volley e su doti atletiche straordinarie.
3) MARGARET SMITH COURT (Albury, 16 luglio 1942) detiene il record assoluto di prove del Grande Slam nel suo palmares: 24, di cui 11 Australian Open, 5 Roland Garros, 5 US Open e 3 Wimbledon. La potente giocatrice australiana è stata inoltre capace di completare il Grande Slam nel 1970.
4) SERENA WILLIAMS (Saginaw, 27 settembre 1981) ha vinto 21 prove del Grande Slam: 6 Australian Open, 6 Wimbledon, 6 US Open e 3 Roland Garros. A questi trionfi va aggiunto l’oro Olimpico di Londra 2012. Da tempo numero uno indiscussa del tennis femminile, Serena è la prima donna al mondo ad aver superato i 70 milioni di dollari di montepremi vinti.
5) CHRIS EVERT (Fort Lauderdale, 21 dicembre 1954) è stata ai vertici della classifica mondiale per 7 anni, vincendo oltre il 90% degli incontri disputati. Tuttora imbattuto il record di 125 vittorie consecutive sulla terra battuta. Ha vinto 18 prove del Grande Slam: 7 Roland Garros, 6 US Open, 3 Wimbledon e 2 Australian Open.
6) BILLIE JEAN KING (Long Beach, 22 novembre 1943) ha conquistato 12 titoli del Grande Slam: 6 Wimbledon, 4 US Open, 1 Australian Open e 1 Roland Garros. Giocava un tennis spettacolare, d’attacco che infiammava il pubblico. Ha fondato la WTA, l’associazione delle tenniste professioniste.
7) MONICA SELES (Novi Sad, 2 dicembre 1973) ha vinto tanto in una carriera breve, interrotta bruscamente nel 1993, a 19 anni, durante il torneo di Amburgo, dove uno squilibrato le inferse una coltellata che non le provocò danni fisici irreparabili, ma ne minò la mente. Tornò alle gare, ma non fu più la stessa. Fino a quel momento la tennista serba aveva vinto 9 prove del Grande Slam: 4 Australian Open, 3 Roland Garros e 2 US Open.
8) JUSTINE HENIN (Liegi, 1 giugno 1982) è stata una giocatrice di grande talento, capace di trionfare per 4 volte al Roland Garros, 2 agli US Open e una agli Australian Open, oltre a essere stata due volte finalista a Wimbledon.
9) VENUS WILLIAMS (Lynwood, 17 giugno 1980) è la sorella più anziana di Serena, la prima a vincere ad alto livello. Nel suo palmares figurano 5 titoli di Wimbledon e 2 degli US Open.
10) MARTINA HINGIS (Kosice, 30 settembre 1980) è una tennista slovacca naturalizzata svizzera. É stata la giocatrice più giovane della storia a diventare numero uno del mondo: accadde nel marzo 1997 quando Martina aveva appena 16 anni. Ha vinto 3 titoli degli Australian Open, 1 di Wimbledon e 1 degli US Open.
Fuori classifica: SUZANNE LENGLEN (Parigi, 24 maggio 1899) è stata il primo mito del tennis femminile. Dalla stampa francese fu soprannominata “La Divina” per l’eleganza con cui si muoveva. Vinse sei edizioni del torneo di Wimbledon e due degli Australian Open, oltre all’oro Olimpico nel 1920 ad Anversa.