L’accordo, ambulance operativo da subito, sale è valido in Regno Unito, Irlanda, Germania, Austria e Italia
In novembre Sky aveva firmato un accordo di esclusiva per le produzioni di Hbo fino al 2020. Ora arriva un’intesa pluriennale, che dovrebbe avere la stessa durata, per tutte le nuove produzioni Showtime (gruppo Cbs corporation). Il che significa esclusiva su Sky Atlantic e Sky online per la serie Billions di prossima uscita (con Paul Giamatti e Damian Lewis), il ritorno di Twin Peaks (nel 2017), le nuove stagioni di Ray Donovan e The Affair, e poi l’accesso on demand a una ricca library con le stagioni complete, per esempio, di Californication, Dexter, Nurse Jackie, I Borgia, Brotherhood. Il contratto siglato tra Sky e Cbs è operativo da subito ed è valido sui territori di Regno Unito, Irlanda, Germania, Austria e Italia. Sulla Penisola, peraltro, stanno per arrivare altre interessanti novità nel mondo Sky. A giorni, infatti, verrà ufficializzata una profonda riorganizzazione del broadcaster televisivo, con nomine, spostamenti, spacchettamenti e accorpamenti di responsabilità dei manager. Una prima promozione è quella di Frederic Michel, in Sky Italia dal novembre 2014 come senior advisor, che diventa executive vice president della nuova struttura Corporate reputation & special programs. Il 29 gennaio, poi, Sky rilascerà i dati economici e finanziari del semestre 1° luglio-31 dicembre 2015, che indicheranno se le strategie adottate dal management in Italia stanno funzionando o meno. Infine, nell’ottica di grande intesa con Viacom (da cui, in estate, Sky ha acquisito Mtv8 e che fa parte della conglomerata Cbs), tra pochissime settimane ci sarà un’operazione congiunta Viacom-Sky che porterà effetti interessanti sulla tv in chiaro. L’lcn 27 del digitale terrestre, ora occupato da Sky Tg24, verrà liberato a favore di Paramount Channel, nuovo canale di Viacom dedicato al cinema. Il dominio www.paramountchannel.it, creato il 23 gennaio 2012, anno nel quale sembrava imminente il lancio, è rimasto dormiente fino allo scorso 10 novembre 2015, quando è stato modificato dall’admin Giovanni Amato, presso gli studi di Mtv networks Europe in Oxford street a Londra. Un segnale evidente che ora si sta per partire sul serio. Sky Tg24 emigrerà all’lcn 50 (potrà così competere da vicino con Rai News, all’lcn 48, e con Tgcom 24, all’lcn 51) che, a sua volta, sarà lasciato libero da laeffe tv. Il canale edito dalla Feltrinelli e nato nel maggio 2013 non è riuscito a raggiungere un equilibrio economico-finanziario tale da giustificare la sua presenza in chiaro. Nel dicembre 2015 ha totalizzato una share media dello 0,24% sulle 24 ore e dello 0,27% in prima serata. Resterà solo sul satellite, dove è già operativo al canale 139 di Sky.
di Claudio Plazzotta “Italia Oggi”