Per l’undicesima stagione di fila i “blancos” si confermano al primo posto per fatturato nella classifica redatta dalla società specializzata Deloitte; secondo il Barcellona. Ma delle prime dieci società, sildenafil la metà gioca nella Premier League. Prima italiana la Juventus che si piazza in decima posizione, discount poi il Milan in quattordicesima posizione
Il fatto che il Real Madrid si confermi al primo posto potrebbe anche non fare più notizia. Ma i “blancos” devono stare molto attenti, find perché il Barcellona è in rimonta, così come la potenza calcistica emergente del Paris Saint Germain. Ma quello che più sorprende è trovare ancora in classifica Milan e Internazionale, nonostante i due club siano ormai da due anni fuori dal calcio che conta in Europa. Mentre non sorprende che nelle prime posizioni della classifica, almeno la metà è occupata da club inglesi, a dimostrazione che la Premier League è il campionato più seguito a livello globale. Molte conferme è qualche novità nella consueta classifica dei club di calcio più ricchi del mondo, tutti ovviamente della Vecchia Europa, redatta come di consueto dagli esperti della società di consulenza Deloitte. Così come per l’edizione 2014, il Real Madrid si conferma al primo posto per valore del fatturato per l’undicesima stagione di fila, confermando anche il titolo di società che ha vinto più titoli sportivi (davanti al Milan). La società spagnola nella stagione 2014-2015 ha raggiunto i 577 milioni di euro di fatturato mettendo insieme gli incassi da stadio, diritti di trasmissione e fonti commerciali varie.
Al secondo posto, in un infinito derby iberico, c’è il Barcellona, che nell’ultima edizione della classifica di Deloitte ha guadagnato una posizione e arrivando a ridosso degli acerrimi rivali con 560,8 milioni; anche grazie al “triplete” sportivo i “blaugrana” hanno superato il Manchester United scivolato al terzo posto con 519.5 milioni. In rimonto, al quarto posto, il Paris Saint-Germain con 480.8 milioni di euro, segue il Bayern Monaco con 474 milioni e il Manchester City con 463,5 milioni. Completano la top ten Arsenal (435.5), Chelsea (420), Liverpool (391) e Juventus che è anche la prima delle italiane con 323.9 milioni di fatturato.
Juventus a parte, l’Italia piazza altre tre società tra le prime 20: si tratta di Milan, Roma e Inter. I rossoneri sono 14esimi con 199.1 milioni di fatturato, i giallorossi 16esimi (180,4) e i nerazzurri 19esimi (164,8). In classifica anche Borussia Dortmund (11.o con 280,6 milioni), Tottenham (12.o, 257,5), Schalke (13.o, 219,7), Atletico Madrid (15.o, 187,1), Newcastle (17.o, 169,3), Everton (18.o, 165,1) e West Ham United (20.o, 160,9).
Secondo la ricerca di Deloitte, i 20 club più ricchi del mondo hanno generato introiti superiori ai 6,6 miliardi di euro con un aumento dell’8 per cento rispetto alla stagione precedente. Nella classifica per nazioni, la gerarchia è in qualche modo ribaltata. Perché nella Top20, la Spagna compare solo come terza forza, essendo rappresentata solo da Real, Barcellona e Atletico Madrid. La prima potenza è sicuramente l’Inghilterra, con ben nove società presenti, a conferma di quanto siano stati bravi a commercilizzare il prodotto Premier League in tutto il mondo.
Dietro all’Inghilterra troviamo l’Italia, unica nazione presente con quattro squadre: ma tutto fa pensare che si viva ancora delle ricadute delle ultime due Champions League vinte da MIlan e Internazionale e che senza un ritorno in forza nella competizione più importante del calcio europe, difficilmente i club italiani potranno rimanere a questi livelli.
di Luca Pagni “Repubblica”