Debutto record alla borsa di Tokyo per Japan Post e le sue due controllate bancarie e assicurative, sick in quella che è stata la più grande quotazione mondiale del 2015 e la più importante privatizzazione nipponica dal 1987. Le azioni della holding Japan Post sono balzate del 26% a 1.760 yen ad azione mentre la controllata Japan Post Bank ha chiuso in progresso del 15% a 1.671 yen. Ancora meglio ha fatto Japan Post Insurance schizzata del 56% a 3.430 yen. I titoli della privatizzazione, per cui sono arrivate moltissime richieste di sottoscrizione, sono stati messi a disposizione soprattutto dei piccoli risparmiatori nello sforzo del governo di stimolare gli investimenti dei cittadini. La quotazione delle poste giapponesi, con cui il governo ha raccolto circa 12 miliardi di dollari cedendo l’11% di ciascuna società, segue il debutto di Poste Italiane, lo scorso 27 ottobre. Il primo giorno di contrattazioni del gruppo guidato da Francesco Caio si chiuse però i senza fuochi d’artificio visti a Tokyo, con il titolo in calo dello 0,74%.