Chessidice in viale dell’Editoria

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giornali editoria(Italia Oggi) Il Corriere Mercantile verso la chiusura. Una prima pagina bianca con un solo titolo: «Così muore un giornale». Si è presentato così in edicola ieri il Corriere Mercantile, il quotidiano nato nel 1824 e oggi edito dalla cooperativa «Giornalisti e poligrafici», che nel 1979 ne aveva rilevato la testata. «Siamo quasi arrivati alla fine, i nostri sacrifici sembrano destinati a fallire», ha scritto il direttore e presidente della cooperativa Mimmo Angeli. «Noi come altre cento testate italiane siamo costretti dai tagli alla legge sull’editoria a alzare bandiera bianca. Non vogliamo vivere di sovvenzioni, vogliamo rispettate le leggi create per aiutare l’editoria no profit che si è trasformata grazie ai governi che si sono succeduti, in una scandalosa distribuzione di denaro a giornali che non ne avevano diritto». «Vogliamo esistere per difendere la nostra libertà, consapevoli che si debbano anche, nel limite dell’impossibile, far quadrare i conti. Per questo abbiamo resistito oltre ogni limite, aggrappati al nostro giornale spiegando che la nostra cooperativa è composta da giornalisti e poligrafici con gli stipendi fermi da anni, disposti a rimboccarsi le maniche con un piano editoriale di lacrime e sangue. Le risposte sono cadute nel vuoto, a parte qualche interessamento che non si è concretizzato. Il direttore ha poi parlato dell’indifferenza di una città che si appresta a perdere il suo giornale senza uno squillo di solidarietà o protesta». «Le nostre difficoltà», ha concluso Angeli, «sono lo specchio della profonda crisi della politica, di quella controrivoluzione che ha coltivato i semi dell’antipolitica, del ”sono tutti uguali” fino a una specie di pulizia etnica delle idee e dell’informazione».
Confalonieri: con Vivendi possibili contatti. «Sì», potrebbero esserci dei contatti con i francesi di Vivendi. Così il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, ha risposto, ai microfoni di Class Cnbc a una domanda in merito a possibili futuri contatti tra Mediaset e Vivendi.
Cielo, oltre 1 milione e 200 mila spettatori per la MotoGp. La gara di Sachsenring su Cielo vola oltre l’11% di share: ha conquistato 1 milione 211 mila telespettatori pari all’11,04% di share, e sfiorato il milione e 400 mila telespettatori durante il rush finale, in cui si è registrato un picco di share del 13,26%. Grazie alla vittoria di Marquez e al terzo posto di Valentino, che resta saldamente in testa alla classifica, Cielo si è riconfermato il canale più visto in Italia durante la differita della gara e ottavo canale sul totale giorno, primo delle native digitali.
Gazzetta Tv, le novità del palinsesto. In onda da ieri, la seconda stagione di Condò Confidential alle 20.55, grandi nomi del mondo dello sport intervistati dal giornalista della rosea Paolo Condò. Riparte Campioni a confronto, tutti i giorni alle 18.30 venti nuovi episodi che mettono a confronto, tra tecnica e vittorie, grandi campioni dello sport.
Premium Sport, in esclusiva le amichevoli di Inter e Milan. Si comincia con Milan-Legnano e Inter-Carpi, oggi e domani. Per tutto il precampionato, Premium Sport di Mediaset trasmetterà in esclusiva assoluta, in diretta e in alta definizione tutte le amichevoli di Inter e Milan.
I primi 15 anni dell’Agcom. Giovedì 16 luglio presso la Camera dei deputati sarà presentato il volume sui primi 15 anni dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni curato dall’avvocato Ernesto Apa, socio di dello studio Portolano Cavallo, e da Oreste Pollicino, professore presso l’Università Bocconi di Milano e of counsel di Portolano Cavallo. La presentazione del volume sarà accompagnata da una tavola rotonda a cui parteciperanno fra gli altri Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, Marcello Dolores di Discovery Italia, Gina Nieri di Mediaset, Stefano Parisi di Chili Tv, Augusto Preta di ITMedia Consulting e dallo stesso presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Angelo Marcello Cardani.
Altagamma, Maserati, Borsa Italiana e L’Uomo Vogue con le giovani imprese. Ha avuto il via a giugno il programma di mentorship «Believing in the future», l’iniziativa indetta da Fondazione Altagamma, in partnership con Borsa Italiana, Maserati e L’Uomo Vogue che ha l’obiettivo d’incoraggiare e premiare i titolari di start up e giovani imprese culturali e creative. Sarà possibile candidare la propria impresa fino al 31 agosto 2015, giorno che vedrà la chiusura del bando e l’inizio della selezione da parte della giuria del miglior progetto per ogni categoria designata: moda e gioielli, design, hotellerie, food and beverage, automotive & yachting. A queste si aggiunge la categoria dedicata alle imprese digitali che abbiano un forte legame con uno dei succitati settori imprenditoriali. Ai vincitori, Borsa Italiana metterà a disposizione un percorso di training nell’ambito del programma Elite e l’opportunità di esplorare l’interesse di possibili investitori internazionali. Fondazione Altagamma premierà con la membership gratuita per un anno e un percorso di mentorship. Maserati premierà un unico vincitore e renderà disponibile un programma formativo di sei mesi.