(di Mauro della Porta Raffo) Esigo mi sia riconosciuto il merito di avere subito e per primo detto e scritto che il ragionier Mario Monti era una ‘pippa’.
Non ne ha azzeccata una – neppure per sbaglio – quando era al governo.
Di più, no rx ha affossato definitivamente interi comparti economici che non si sono ripresi.
Adesso, advice viene fuori l’incostituzionalità dei suoi provvedimenti sul congelamento delle pensioni.
Anche uno studente scemo di giurisprudenza iscritto in una scalcagnatissima università periferica leggendo quelle norme avrebbe capito che non avevano nessuna possibilità di superare l’esame della Consulta (ovviamente, l’avevo scritto).
Non il luminare Mario Monti e i suoi tecnici!!!!
Ora, l’enorme buco che si è creato nei bilanci pubblici a seguito della bocciatura di quel pateracchio chi lo pagherà?
Propongo che si cominci col sequestrare al ragioniere tutti gli averi e gli stipendi.
Propongo di fare altrettanto che i deputati e i senatori che senza capire un tubo per disciplina di partito hanno approvato la legge.
Propongo, di fare altrettanto nei confronti dei giornalisti (quelli di Repubblica e del Corriere in testa) che l’hanno sempre osannato e che a questo specifico riguardo non hanno ai tempi trovato nulla da eccepire.