(Repubblica) Il profitto per azione (1, sovaldi sale 19 dollari) di Jp Morgan sotto le attese degli analisti, i ricavi scendono del 2,8%. Le spese legali sfiorano il miliardo. Per la seconda banca a pubblicare i conti 5,7 miliardi di utile
MILANO – JP Morgan ha chiuso il quarto trimestre del 2014 con un utile netto di 4,93 miliardi di dollari, in calo del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2013. L’utile per azione si attesta a 1,19 dollari ed è quindi inferiore agli 1,31 dollari attesi dagli analisti. I ricavi sono pari a 22,51 miliardi, giù del 2,8%. Nel trimestre la banca ha accantonato 840 milioni per perdite su crediti e registrato spese legali per 990 milioni.
Sempre nel quarto trimestre Wells Fargo, seconda delle grandi banche americane a pubblicare i conti, ha riportato profitti in rialzo e in linea con le previsioni degli analisti. Come si legge in una nota, nei tre mesi a dicembre l’utile netto è stato pari a 5,71 miliardi di dollari, 1,02 dollari per azione, il 2% in più dai 5,61 miliardi, un dollari per azione, dello stesso periodo dell’anno scorso. Il fatturato è salito del 4% da 20,66 a 21,44 miliardi di dollari. Gli analisti attendevano un utile per 1,02 dollari per azione con un giro d’affari di 21,23 miliardi.