Un progetto chiaro, tanto che a partire dal prossimo 15 dicembre, otto banche russe inizieranno a testare il nuovo sistema di pagamento nazionale della Russia. “Il progetto pilota coinvolge SMP Bank e Rossiya Bank, che sono banche piuttosto grandi”, ha detto Vladimir Komlev, responsabile del Sistema di Pagamento Nazionale Russo (NPS), in una intervista rilasciata a Rossiya 24 TV.
Un altro istituto di credito è il secondo maggiore in Russia, VTB. Recentemente i suoi dirigenti hanno parlato chiaramente della necessità di rendere il sistema finanziario russo più auto-sufficiente, “scaricando il dollaro”.
Intanto si è concretizzato, con il NPS, quanto annunciato lo scorso mese dalla Banca centrale della Russia, che aveva anticipato che la Russia avrebbe avuto un proprio sistema di pagamenti interbancario su base globale, alternativo al network SWIFT, entro il maggio del 2015.