Una volontà, quella di eliminare account inattivi, che da sempre fa parte degli obiettivi del team di YouTube (e di molti social network). Il noto sito di sharing video,acquistato da Google nel 2006, come di consueto punta al rinnovamento e all’ottimizzazione dei contenuti nonché alla pulizia degli account falsi o quantomeno inattivi. L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di rimuovere il più possibile lo SPAM cancellando account “fermi” (o fasulli) oltre che le attività da questi compiute (iscrizioni ad altri canali tanto per fare un esempio).
Questa pulizia sarà effettuata a partire dal 16 giugno 2014 e propio nel 28 giugno 2016 effettivamente ha rimosso tali account. Porterà un calo degli iscritti. Katie Hushion, una specialista del team di Youtube per questo tipo di “operazioni speciali”, assicura che in caso di errori (nella rimozione di canali non inattivi ad esempio), questi verranno corretti tempestivamente. Viene infine consigliato ai creators, ovvero tutti coloro che caricano video regolarmente sul proprio canale, di stare “tranquilli” in caso di perdita di qualche iscritto (subscriber) e che non c’è nulla da fare per prepararsi a questo nuovo sistema per il conteggio dei fans che renderà il numero dei fans “effettivo”.
Anche se molti piccoli canali si lamentano che alcuni “fan” siano anche stati rimossi e che questa rimozione sia sbagliata.
Un esempio: il canale youtube.com/c/RIDofficial aveva 342 iscritti il 27 giugno del 2016, oggi 28 giugno ne ha 254, nonostante l’attività dei suoi iscritti ha circa 90 seguaci in meno.
Cara Google,
non rovinare una delle tue opere.