Il Consiglio di Amministrazione di Nexi S.p.A., nella foto l’a. d. Paolo Bertoluzzo, riunitosi il 7 maggio, ha approvato i risultati finanziari consolidati al 31 marzo 2025, evidenziando una performance positiva con la crescita sia dei ricavi che dei margini a livello di Gruppo.
I Numeri del Trimestre
Nel primo trimestre 2025, i ricavi di Gruppo hanno raggiunto € 810,2 milioni, segnando un aumento del +3,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’EBITDA si è attestato a € 386,9 milioni, con una crescita ancora più marcata del +7,1% anno su anno. Questo ha portato l’EBITDA margin al 48%, un incremento di circa 149 punti base rispetto al 1trim24. Il miglioramento della marginalità è attribuito al continuo controllo dei costi, alla leva operativa e alla realizzazione delle sinergie derivanti dall’integrazione del Gruppo.
L’Andamento dei Segmenti Operativi
Analizzando la performance per business di mercato, i risultati del 1trim25 mostrano dinamiche specifiche:
- Merchant Solutions: Questo segmento, che costituisce circa il 56% dei ricavi totali, ha generato € 457,5 milioni, in crescita del +4,5%. Il numero di transazioni gestite è stato di 4.662 milioni (+3,3%), per un valore totale di € 193,5 miliardi (+0,5%). La crescita è stata trainata dai volumi degli international schemes, specialmente in Italia, nella DACH region e in Polonia. Si segnala l’impatto di fattori temporali (anno bisestile 2024, Pasqua nel 1trim24) e la perdita di alcuni clienti bancari in Italia a seguito di operazioni di M&A, ma anche una riaccelerazione dei volumi transazionali nel mese di aprile. La crescita dei ricavi è stata supportata anche da un diverso phasing delle attività progettuali in Italia e dalla continua espansione della base clienti PMI, in particolare nelle aree DACH e Polonia, oltre che nell’E-commerce. Un contributo crescente arriva dai servizi a valore aggiunto. Nexi prosegue nella strategia degli integrated payments, con nuove partnership (es. Planet per l’hospitality) e l’acquisizione di nuovi importanti clienti nei segmenti mid-corporate e national LAKA (Retail, Alimentari). I canali complementari di vendita per le PMI in Italia hanno rappresentato circa il 30% delle nuove vendite nel trimestre.
- Issuing Solutions: Questo segmento rappresenta circa il 33% dei ricavi e ha registrato € 265,8 milioni, in aumento del +3,3%. Le transazioni sono state 4.906 milioni (+3,6%), per un valore di € 207,8 miliardi (+0,2%). Anche qui, la crescita è stata guidata dagli International Schemes, pur con gli effetti temporali del bisestile e della Pasqua. Anche per l’Issuing, si è osservata una riaccelerazione dei volumi in aprile. L’incremento dei ricavi è dovuto anche a soluzioni a più alto valore aggiunto, al successo del prodotto International debit in Italia e ad attività di up-selling/cross-selling.
- Digital Banking Solutions: Con circa l’11% dei ricavi, ha totalizzato € 86,9 milioni, in modesta crescita dello +0,7%. Questo risultato riflette l’evoluzione positiva dei volumi e le iniziative di sviluppo, nonostante un diverso phasing delle attività progettuali. Evidenziata una buona crescita dei volumi Instant Payments e l’interesse per la piattaforma Payments Hub PaaS per le banche in Europa, oltre ai risultati positivi delle campagne PagoPA.
I Costi Totali nel 1trim25 sono stati € 423,3 milioni, con un aumento contenuto dello +0,8%, grazie al controllo dei costi e alla leva operativa. I costi del personale hanno beneficiato delle misure di efficienza attuate nel 2024, mentre i costi operativi sono stati influenzati dall’aumento dei volumi, dall’inflazione e da alcuni effetti di phasing.
Strategia Finanziaria: Capitale agli Azionisti e Gestione del Debito
Nexi ribadisce l’intenzione di destinare la maggior parte della cassa in eccesso ai propri Azionisti, mantenendo al contempo lo status di Investment Grade e puntando a ridurre progressivamente la leva finanziaria a circa 2,0x-2,5x l’EBITDA. L’approccio alle operazioni di M&A rimane molto selettivo e orientato alla creazione di valore.
In linea con questa politica, è previsto un ritorno totale di capitale agli Azionisti di circa € 600 milioni nel 2025, in aumento del +20% rispetto al 2024. Questa cifra si divide in circa € 300 milioni come distribuzione di dividendi (€ 0,25 per azione), il cui pagamento è fissato per il 21 maggio 2025, e circa € 300 milioni per un programma di riacquisto azioni proprie (buyback). Il Consiglio ha deliberato l’avvio di questo programma, previsto per il 21 maggio 2025 e da completare entro il 31 dicembre 2025. L’acquisto riguarderà un massimo del 20% del capitale sociale e sarà eseguito tramite intermediario indipendente.
Al 31 marzo 2025, la Posizione Finanziaria Netta gestionale era di € 4.790 milioni, con il rapporto PFN/EBITDA sceso a 2,5x (o 2,3x escludendo il buyback 2024), a dimostrazione della capacità del Gruppo di ridurre la leva finanziaria organicamente.
La gestione del debito è confermata come disciplinata e solida. Ne sono prova il raggiungimento dello status di Investment Grade da parte di S&P Global Ratings a marzo 2025 (dopo Fitch Ratings a dicembre 2024) e il Positive Outlook ricevuto da Moody’s Ratings ad aprile 2025. Dopo aver rimborsato circa € 756 milioni di debito nel 2024, Nexi si impegna a rimborsare con la liquidità esistente circa € 507 milioni in scadenza a giugno e dicembre 2025. A marzo 2025, è stato completato con successo un rifinanziamento da € 2,9 miliardi, che ha migliorato la flessibilità finanziaria ed esteso la vita media del debito a circa 3,3 anni (dai circa 2,4 anni di fine 2024), con un costo medio ponderato di circa 2,35%. Infine, il lancio del programma EMTN da € 4 miliardi ad aprile 2025 offre ulteriori opportunità di ottimizzazione della struttura finanziaria.
Confermata la Guidance 2025
Nonostante le sfide legate alla cessione di acquiring business da parte di alcune banche e a rinegoziazioni contrattuali, Nexi ha confermato i propri obiettivi (targets) per il 2025:
- Ricavi: crescita low-to-mid-single digit anno su anno. Al netto degli impatti eccezionali citati, la crescita underlying dei ricavi è prevista in accelerazione rispetto al 2024.
- EBITDA margin expansion: aumento di almeno 50 punti base anno su anno.
- Excess cash generation: almeno € 800 milioni.
I risultati del primo trimestre 2025 posizionano quindi Nexi in linea con le aspettative e gli obiettivi prefissati per l’intero anno, consolidando la sua posizione nel mercato dei pagamenti digitali.