Moody’s ha confermato il rating sulla società italiana di infrastrutture energetiche Snam, nella foto l’a. d. Stefano Venier, quotata su Euronext Milan, al livello “Baa2“. L’outlook per il futuro rimane stabile. Questa decisione dell’agenzia di rating fa seguito all’annuncio della firma di un accordo vincolante per l’acquisto di una partecipazione del 24,99% in Viergas Gas Holding (VGH) da parte di Infinity Investments. VGH, a sua volta, detiene indirettamente Open Grid Europe (OGE), il più grande operatore di reti di trasporto del gas in Germania. L’investimento di Snam ammonta a 920 milioni di euro e si prevede che contribuirà all’utile netto del gruppo con una media annua di circa 40 milioni di euro nel periodo compreso tra il 2025 e il 2029.
Aspettative di solidità finanziaria nel medio termine
La conferma del rating da parte di Moody’s si basa sull’aspettativa che, anche a seguito di questa operazione, Snam sarà in grado di mantenere un profilo finanziario sano nel medio termine, con parametri in linea con l’attuale rating “Baa2“. In particolare, Moody’s si aspetta che Snam mantenga un rapporto tra Funds From Operations (FFO) e indebitamento netto di almeno il 10%, un rapporto tra Retained Cashflow (RCF) e indebitamento netto di almeno il 6%, e un rapporto tra indebitamento netto e immobilizzazioni non superiore al 75%, in linea con gli impegni presi dal management. L’agenzia riconosce un modesto inasprimento dei parametri creditizi, che riflette il crescente rischio aziendale derivante dagli investimenti nelle infrastrutture per l’idrogeno, in parte accentuato dall’investimento in VGH.
Previsioni finanziarie positive per i prossimi anni
Moody’s prevede che Snam manterrà un rapporto FFO/indebitamento netto superiore all’11% nel periodo 2025-2027, un rapporto RCF/indebitamento netto superiore al 6% e un rapporto tra indebitamento netto e immobilizzazioni inferiore al 70%. L’agenzia ritiene inoltre che la società implementerà eventuali misure di mitigazione necessarie per mantenere l’attuale profilo finanziario, incluse possibili cessioni di attività. Il profilo creditizio del gruppo continuerà a beneficiare del posizionamento strategico dell’azienda nel trasporto, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale in Italia, del suo ruolo strategico nell’attuazione del piano energetico nazionale e della natura prevalentemente regolamentata delle sue attività, che godono di un quadro normativo prevedibile, trasparente e di supporto.
Il ruolo strategico degli investimenti di minoranza
Gli investimenti di minoranza in condotte e altre infrastrutture del gas rappresentano una parte significativa del profilo aziendale di Snam. Di conseguenza, i ricavi derivanti dalle società collegate hanno un impatto rilevante sulla performance finanziaria del gruppo e, di riflesso, sull’FFO. Questi ricavi hanno registrato una crescita costante negli ultimi otto anni e si prevede che questa tendenza continuerà fino al 2029, raggiungendo un livello prossimo ai 400-420 milioni di euro, rispetto ai 326 milioni di euro del 2024. Moody’s si aspetta inoltre che le attività regolamentate di quasi tutte le società collegate di Snam, unite a una leva finanziaria relativamente moderata, continueranno a sostenere i flussi di dividendi nel prossimo futuro.