Il Consiglio di Amministrazione di FOPE, azienda orafa italiana protagonista nel settore della gioielleria di alta gamma quotata su Euronext Growth Milan, ha approvato in data odierna il Bilancio Consolidato e il progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024. I risultati mostrano una crescita del fatturato, ma anche una contrazione della marginalità, con segnali incoraggianti per l’anno in corso.
Il Commento dell’Amministratore Delegato Diego Nardin
Diego Nardin, Amministratore Delegato di FOPE, ha così commentato i risultati: “Esprimiamo un giudizio positivo sul risultato delle vendite del 2024, che conferma la capacità di crescere sui mercati e affermare il valore del brand e dell’esclusivo prodotto. Il mercato americano si è distinto per il raggiungimento di ottimi risultati così come i paesi del sud est asiatico e oriente verso i quali abbiamo incrementato gli investimenti. Gli interventi di ottimizzazione eseguiti sui processi produttivi e le consolidate nuove condizioni operative, hanno garantito un’evasione degli ordini in linea con i tempi pianificati, recuperando anche il gap sui volumi di prodotto evaso registrato a fine giugno 2024. L’esercizio ha visto un incremento dei costi operativi che hanno ridotto la marginalità rispetto al 2023: i maggiori costi sono imputabili ad un impegno di carattere straordinario per il recupero dell’efficienza produttiva e ad un’attività di consolidamento della struttura con acquisizione di risorse qualificate, in corso anche per l’anno 2025, sia per i reparti produttivi sia di supporto delle filiali. La PFN è risultata positiva e in miglioramento rispetto al 2023 nonostante gli investimenti realizzati e l’assorbimento di risorse finanziarie generato dalla fisiologica crescita del capitale circolante conseguente alla crescita del business. Relativamente al 2025, nei primi mesi registriamo con soddisfazione un significativo incremento del volume di ordini rispetto al medesimo periodo del 2024, da parte di tutti i mercati, che ci consente di guardare con positività̀ allo sviluppo del business per l’esercizio in corso, con attese di vendita in crescita. La specificità̀ dell’offerta FOPE e le prime positive indicazioni e risultati dei nostri partners concessionari sul gradimento delle nuove collezioni e sul potenziale andamento della collaborazione, ritengo confortino le stime positive. Inoltre, la politica di copertura sui fabbisogni di oro messa in atto, abbinata alla revisione dei prezzi di listino, sta neutralizzando le fluttuazioni delle quotazioni dell’oro a salvaguardia della marginalità delle vendite ipotizzata per l’esercizio in corso e dell’efficientamento dei maggiori costi operativi che la struttura deve affrontare.”
Principali Risultati Finanziari Consolidati al 31 Dicembre 2024
I Ricavi netti si attestano a Euro 73,4 milioni, segnando una crescita del 10,0% rispetto ai Euro 66,8 milioni del 2023. A trainare la crescita sono stati in particolare i mercati americano e quelli del sud est asiatico e oriente, dove sono stati intensificati gli investimenti commerciali. Anche l’Italia ha mostrato una buona performance, specialmente per quanto riguarda i clienti operanti in aree turistiche. Le nuove collezioni del 2024 hanno riscosso successo, così come le collezioni “time less”. L’86% del fatturato è stato generato all’estero, in linea con l’anno precedente.
L’EBITDA si è attestato a Euro 14,8 milioni, in calo rispetto ai Euro 17,0 milioni del 2023. Nonostante l’incremento dei costi per l’efficientamento produttivo e il consolidamento della struttura, l’EBITDA margin si è mantenuto al 20,2%.
L’EBIT è stato di Euro 12,1 milioni, in diminuzione rispetto ai Euro 14,7 milioni del 2023, con un EBIT margin del 16,5% (22,0% nel 2023), anche a causa di maggiori ammortamenti per investimenti tecnologici e commerciali.
L’Utile Netto si è attestato a Euro 8,4 milioni, rispetto ai Euro 10,1 milioni del 2023, dopo imposte per Euro 3,1 milioni.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali nel 2024 sono stati pari a Euro 3,3 milioni, includendo Shop in Shop e l’acquisto di un magazzino per ampliare la produzione. È proseguita anche l’implementazione del nuovo sistema informatico.
La Posizione Finanziaria Netta è positiva per Euro 3,3 milioni, in miglioramento rispetto al pareggio del 2023. Il Patrimonio Netto è cresciuto a Euro 45,4 milioni dai Euro 40,0 milioni del 2023.
Dividendo Proposto e Outlook 2025
Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea la distribuzione di un dividendo lordo di Euro 0,85 per azione, per un totale di Euro 4.589.667. Il dividend yield risulta pari al 2,78%.
Per quanto riguarda il 2025, FOPE registra un significativo incremento degli ordini nei primi mesi rispetto al 2024, su tutti i mercati, il che fa prevedere una crescita delle vendite. La politica di copertura sull’oro e la revisione dei prezzi mirano a neutralizzare le fluttuazioni del costo della materia prima.
Nomina del Direttore Generale
Nel corso di marzo 2025, è stato nominato l’Ing. Piero Persi come Direttore Generale della Società, per supportare l’Amministratore Delegato e il Consiglio di Amministrazione nei progetti di crescita e miglioramento organizzativo.