Dopo la crisi energetica del 2022, l’aumento dei prezzi del gas naturale rischia di aggravare i costi energetici per il nostro Paese, già superiori alla media europea. Secondo Confcommercio, la situazione sta mettendo a dura prova le imprese, in particolare quelle del terziario di mercato, che hanno visto nel 2024 una spesa media per l’energia superiore del 35% rispetto al 2019.
Questi aumenti sono alimentati da fattori geopolitici, speculazioni finanziarie e limiti strutturali del sistema energetico. La crescente integrazione tra mercati energetici e finanziari amplifica la volatilità, mentre elementi come la stagionalità della domanda e i ritardi infrastrutturali – i nuovi rigassificatori saranno operativi solo dal 2026 – aggravano la situazione.
Confcommercio sottolinea l’urgenza di adottare misure concrete per proteggere le imprese e preservare la competitività del Paese, affrontando il cosiddetto trilemma dell’energia: sostenibilità, sicurezza e competitività economica.
A livello europeo, propone tre interventi chiave:
- Tetto al prezzo del gas: fissare un limite tra 50-60 €/MWh per contenere la volatilità e prevenire rialzi speculativi.
- Riforma del mercato energetico: disaccoppiare i prezzi dell’energia elettrica da quelli del gas, garantendo tariffe che riflettano i costi reali di produzione.
- Acquisti congiunti europei: promuovere accordi strategici di lungo termine con fornitori affidabili per ridurre la dipendenza dai mercati spot.
A livello nazionale, Confcommercio richiama l’attenzione sulla necessità di:
- Revisione degli oneri di sistema: che pesano per il 26% sulle bollette elettriche delle imprese del terziario.
- Incentivi per l’efficienza energetica: promuovere investimenti in tecnologie sostenibili e incentivare l’autoproduzione da fonti rinnovabili.
- Coinvolgimento delle imprese del terziario nel Piano Transizione 5.0, per garantire un contributo attivo alla transizione ecologica.
Queste misure sono considerate fondamentali per limitare i danni economici e garantire una maggiore autonomia energetica nel medio-lungo termine.