Nel 3° trimestre del 2024, la crescita economica della Spagna ha registrato un piccolo aggiustamento al ribasso rispetto alle previsioni iniziali. Secondo i dati definitivi pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica spagnolo (Instituto Nacional de Estadística), il Prodotto Interno Lordo (PIL) è aumentato dello 0,8% rispetto al trimestre precedente, in linea con la stima preliminare, ma inferiore alla previsione iniziale che si attestava a un incremento dello 0,9%. Nel 2° trimestre del 2024, la crescita era stata anch’essa pari al +0,8%, segnalando una certa stabilità nella performance economica della Spagna.
Su base annuale, il PIL ha mostrato un aumento del 3,3%, una cifra leggermente inferiore al +3,4% registrato nella prima lettura, ma comunque in crescita rispetto al +3,1% registrato nel 2° trimestre. Questo piccolo aggiustamento al ribasso è stato causato principalmente da una leggera frenata nei consumi interni e da una crescita meno robusta delle esportazioni, che hanno inciso sulla performance economica generale.
Nonostante questa revisione al ribasso, la Spagna continua a mantenere un ritmo di crescita solido, seppur moderato. L’incremento annuo del 3,3% rappresenta un dato positivo, soprattutto se paragonato ad altri paesi europei, che hanno mostrato performance economiche meno favorevoli. Le stime riviste al ribasso non modificano l’idea di una ripresa economica in corso, anche se più lenta del previsto.
Gli analisti restano ottimisti sul fatto che l’economia spagnola continui a beneficiare di fattori come la solida domanda interna, la crescita dei consumi, e un mercato del lavoro che ha visto un miglioramento. Tuttavia, l’incertezza economica globale, le fluttuazioni nei prezzi energetici e le sfide legate ai tassi di interesse più elevati potrebbero continuare a rallentare la velocità di crescita nei prossimi mesi.
di Riccardo Emanuele Eustor