
Il Consiglio di Amministrazione di Newlat Food ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione per i primi nove mesi del 2024, evidenziando risultati finanziari positivi e una solida crescita, principalmente grazie all’acquisizione del Gruppo Princes.
Nel periodo tra gennaio e settembre 2024, i ricavi del Gruppo Newlat sono aumentati del 49,2%, raggiungendo i 896 milioni di euro, rispetto ai 600,7 milioni dello stesso periodo nel 2023. Questo incremento è stato alimentato dal consolidamento del Gruppo Princes, acquisito ad agosto 2024.
Anche l’EBITDA consolidato (utile prima degli interessi, delle imposte, delle svalutazioni e degli ammortamenti) ha mostrato un forte aumento, salendo del 30,1% rispetto allo scorso anno, passando da 57,1 milioni di euro a 74,3 milioni di euro. Nonostante un lieve calo dell’EBITDA margin, che si attesta all’8,3%, l’azienda ha registrato una solida performance operativa.
Il risultato operativo (EBIT) del Gruppo ha visto un significativo miglioramento, con un valore di 194,4 milioni di euro, grazie principalmente al provento derivante dall’acquisizione del Gruppo Princes. Anche al netto di questo provento, il risultato netto è stato comunque positivo, con un incremento che porta il risultato netto a 170,8 milioni di euro, contro i 18,2 milioni dei primi nove mesi del 2023.
La posizione finanziaria netta adjusted del Gruppo è passata da un valore negativo di -74 milioni di euro a 437 milioni di euro, per effetto dell’acquisizione di Princes. Nonostante l’aumento del debito per l’acquisizione (circa 700 milioni di sterline), il debito netto è risultato inferiore alle previsioni degli analisti, confermando una gestione finanziaria prudente e una performance migliore rispetto alle aspettative.
A partire dal 1° ottobre 2024, Newlat Food ha avviato un processo di centralizzazione della funzione Acquisti, con l’obiettivo di ottimizzare i processi e migliorare la gestione strategica delle risorse. Inoltre, l’organizzazione del Gruppo è stata suddivisa in tre macro-aree per favorire lo sviluppo globale del business: Regno Unito e Irlanda, Italia, Europa e Resto del Mondo. Questa riorganizzazione mira a rendere più efficiente la gestione e a migliorare il rapporto con i clienti a livello locale.
In Italia, Newlat completerà l’integrazione di Princes Italia entro gennaio 2025, creando sinergie tra le attività di produzione di pasta, prodotti da forno e prodotti speciali. Anche il business di Symington’s, recentemente acquisito, verrà integrato sotto la direzione di Princes per massimizzare le sinergie operative nel mercato britannico.
Con queste strategie, Newlat Food punta a consolidare la sua posizione sul mercato e a migliorare l’efficienza operativa, offrendo un portafoglio prodotti più ampio e diversificato.
Il Presidente Angelo Mastrolia, nella foto, ha commentato: “I risultati dei primi nove mesi del 2024 rappresentano un traguardo straordinario per il Gruppo, con un fatturato combined di 2,03 miliardi di Euro e un utile netto che supera i 170 milioni di Euro. Questo risultato riflette la solida generazione di cassa e dimostra al mercato una decisa ripresa della crescita organica del fatturato, particolarmente evidente nel terzo trimestre. I risultati dei primi nove mesi dimostrano l’enorme valore generato dall’acquisizione di Princes sotto ogni aspetto: il fatturato è cresciuto del 49,2%, l’utile netto dell’840%, il patrimonio netto del 133%, e la posizione finanziaria netta si è rivelata decisamente migliore rispetto a qualsiasi previsione. Questi dati confermano che l’acquisizione di Princes ha creato, in soli due mesi, un valore ben oltre ogni più rosea aspettativa per tutti gli azionisti, ponendo solide basi per una crescita significativa negli anni a venire. La guidance del 2025 conferma una solidità finanziaria, che ci dà la possibilità di continuare a ottimizzare il costo del debito, consentendoci di valutare l’opportunità di emettere un prestito obbligazionario a condizioni particolarmente competitive, con una durata fino a sei anni e rivolto sia al pubblico indistinto in Italia sia agli investitori qualificati in Italia e all’estero. La nuova emissione, prevista per il primo semestre del 2025, ci consentirà di ridurre significativamente gli oneri finanziari e di ottenere una maggiore flessibilità per accelerare i nostri futuri progetti di crescita e M&A. Inoltre, il processo di integrazione con Princes ha superato le aspettative e le tempistiche previste dal nostro piano: già dal 1° ottobre, abbiamo centralizzato la funzione acquisti di Gruppo sotto la mia guida, per ottimizzare i processi e rafforzare la gestione strategica delle risorse. Inoltre, sono state riorganizzate le business unit di Gruppo in tre macro- aree – Regno Unito, Italia, Europa e Resto del Mondo – per rispondere meglio alle dinamiche di ciascun mercato e rafforzare il nostro rapporto con i più importanti retailer mondiali. Altresì, stiamo ultimando l’integrazione di Princes Italia, attualmente focalizzata sul settore del pomodoro, con le altre attività di Newlat, ovvero pasta, prodotti da forno e prodotti speciali. Questo processo ci permetterà di sviluppare importanti sinergie operative e commerciali sia in Italia che all’estero e di rafforzare ulteriormente la nostra offerta nel settore ‘Italian Food’. Il completamento dell’integrazione è previsto per il 1° gennaio 2025. Infine, l’integrazione di Symington’s in Princes Limited nel mercato britannico – che è già stata realizzata sotto il profilo commerciale – sarà completata anche sotto il profilo produttivo e societario entro il 31 marzo, consentendoci di offrire ai retailer una gestione più sinergica ed efficiente dell’offerta del nostro Gruppo nel mercato UK. Siamo convinti che queste iniziative strategiche, nonché lo sviluppo delle sinergie già presentate al mercato dopo l’annuncio dell’operazione, rappresentino un passo fondamentale per costruire un futuro ancora più solido, sempre di più orientato alla crescita del business e al miglioramento della performance operativa di Gruppo.”