Rosetti Marino, nella foto l’a. d. Oscar Guerra, leader nella progettazione e realizzazione di impianti per il settore Oil&Gas e Rinnovabili, ha recentemente approvato il bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2024, rivelando risultati finanziari incoraggianti e una significativa crescita rispetto all’anno precedente.
Nel primo semestre del 2024, il Prodotto Interno Lordo (PIL) consolidato ha raggiunto i 196,588 milioni di euro, un incremento del 16,5% rispetto ai 168,763 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2023. Questo aumento è attribuibile principalmente al settore delle Rinnovabili e Carbon Neutrality, che ha visto un notevole progresso, con un PIL di circa 50 milioni di euro, rispetto ai 2 milioni dell’anno scorso.
L’EBITDA (utile prima degli interessi, delle imposte, del deprezzamento e dell’ammortamento) è cresciuto da 14,691 milioni a 16,092 milioni di euro, mentre l’EBIT (risultato operativo) è aumentato da 7,179 milioni a 13,431 milioni di euro. L’utile netto consolidato è passato da 6,377 milioni a 7,868 milioni di euro, mostrando la solidità e l’efficienza del gruppo.
Rosetti Marino ha anche registrato un significativo miglioramento della posizione finanziaria netta, che al 30 giugno 2024 risulta positiva per 126,840 milioni di euro, rispetto ai 69,897 milioni di euro del 31 dicembre 2023. Questo aumento è principalmente dovuto a un cash-flow positivo derivante dai recenti contratti acquisiti. Il patrimonio netto del gruppo è cresciuto, raggiungendo 126,452 milioni di euro.
Il portafoglio ordini del gruppo è anch’esso in crescita, ammontando a circa 1,116 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 818 milioni di euro del 31 dicembre 2023. Tra i progetti di rilievo, Rosetti Marino ha recentemente comunicato la partenza della Piattaforma Fénix, destinata alla produzione di gas metano al largo della Terra del Fuoco, e l’assegnazione di contratti significativi nel settore offshore, per un valore complessivo superiore ai 400 milioni di euro.