È pari a 12 milioni di euro complessivi la dotazione finanziaria, a valere su fondi regionali, che la Regione Sardegna ha previsto per l’Avviso pubblico a sportello attivato per la concessione di sostegni per le Agenzie Formative accreditate in Sardegna per le annualità 2022, 2023 e 2024. Potranno beneficiare degli aiuti le Agenzie formative accreditate nell’Isola, con sede operativa e unità locali site nel territorio regionale, a esclusione degli enti pubblici come scuole e Università. Le risorse sono suddivise in 2 milioni di euro per il 2022 e 5 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2023 e 2024 e sono destinate ad accelerare la transizione verde e digitale, a favorire la didattica a distanza e la digitalizzazione. “Diamo attuazione alla Legge regionale 22 a sostegno del sistema economico della Sardegna e della salvaguardia del lavoro”, ha commentato il presidente della Regione, Christian Solinas, nella foto, “rilanciando un settore fondamentale per la nostra economia, duramente colpito dalla crisi pandemica, che ha causato oltre alla riduzione del personale del comparto, anche l’interruzione dei percorsi formativi, indispensabili per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani e dei disoccupati. Sosteniamo il costo del lavoro, garantiamo il mantenimento dei livelli occupazionali e accompagniamo le agenzie formative ad affrontare il cambiamento”. L’assessora regionale del Lavoro, Ada Lai, ha chiarito che “il settore della formazione professionale è determinante per il ruolo che ricopre in un mercato del lavoro in continua evoluzione. I sostegni sono finalizzati a promuovere il loro sviluppo, ad accelerare la transizione verde e digitale e a favorire la didattica a distanza. Promuoviamo il processo di digitalizzazione delle agenzie formative accreditate che intendano potenziare le piattaforme per l’apprendimento a distanza, rafforzare la connettività di rete e aggiornare il loro personale”.