Giglio Group S.p.A. (Ticker GG), società quotata sul mercato MTA –segmento STAR gestito da Borsa Italiana comunica che il Consiglio di Amministrazione della Società, ha approvato il Progetto di Bilancio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2022 redatto secondo i principi contabili International Financial Reporting Standards (IFRS). Alessandro Giglio, nella foto, Presidente e Amministratore Delegato di Giglio Group, ha commentato: “Il grande impegno profuso nel 2022 ha generato i risultati sperati, una maggiore concentrazione delle attività e delle risorse sul core business dell’azienda hanno riportato in terreno positivo l’ebitda, nonostante un anno particolarmente difficile a livello globale dove l’embargo russo ha sottratto clientela che rappresentava una buona percentuale degli acquisti di beni di lusso su scala globale (fashion incluso). Nella seconda parte dell’anno abbiamo avviato una serie di attività che genereranno i loro risultati nel corso del 2023 ed abbiamo ottime prospettive di accordi strategici di grande rilievo che verranno comunicati nelle prossime settimane”. I ricavi consolidati, pari ad Euro 37,3 milioni, sono in diminuzione per Euro 1,5 milioni rispetto ai dati consolidati relativi allo stesso periodo dell’esercizio precedente (Euro 38,8 milioni dati consolidati al 31 dicembre 2021). I costi operativi e i costi del personale si riducono rispettivamente di 1 milione e 1,6 milioni rispetto all’esercizio precedente, a testimonianza del lavoro di razionalizzazione dei costi di struttura in corso. L’EBITDA mostra un andamento positivo di Euro 162 migliaia (negativo per Euro 1 milione al 31 dicembre 2021), ascrivibile alla revisione completa effettuata nei contratti di fornitura e di consulenza, oltre che alle vendite effettuate con migliore marginalità. Il risultato netto consolidato è negativo per Euro 2 milioni, in miglioramento rispetto al risultato netto consolidato dello scorso esercizio pari a Euro 4,6 milioni. Il Capitale Investito Netto del Gruppo al 31 dicembre 2022, pari a Euro 13 milioni è costituito principalmente dall’Attivo Fisso Netto, pari a Euro 16,1 milioni, dal Capitale Circolante Netto negativo per Euro 3,6 milioni e dai Fondi rischi e oneri che accolgono principalmente i Fondi per i benefici per i dipendenti. Le Immobilizzazioni Immateriali pari a Euro 15,4 milioni (Euro 16,2 milioni al 31 dicembre 2021), sono principalmente costituite dall’avviamento relativo alle acquisizioni di Giglio Fashion, del Gruppo IBOX, di ECommerce Outsourcing e di Salotto di Brera. La variazione in diminuzione si riferisce principalmente agli ammortamenti del periodo al netto degli incrementi per costi disviluppo capitalizzatisostenuti internamente per l’implementazione ed integrazione delle piattaforme informatiche. Le Immobilizzazioni Materiali (che includono anche il RoU sulle locazioni in essere) sono pari a Euro 456 migliaia (Euro 1 milione al 31 dicembre 2021), registrano un decremento (al netto degli ammortamenti) per effetto della risoluzione del contratti di affitto dell’immobile in uso ad E-Commerce Outsourcing Srl il cui diritto era valorizzato in base all’IFRS 16. Le immobilizzazioni finanziarie pari a Euro 0,2 milioni sono riferibili principalmente ai depositi cauzionali versati relativamente ai contratti di affitto per gli immobili di Milano e Roma. L’indebitamento finanziario netto ammonta al 31 dicembre 2022 a 17,3 milioni, in linea rispetto al 31 dicembre 2021.