L’assemblea di Unicredit ha approvato con il 69,10% del capitale presente la relazione sulla politica di remunerazione del gruppo, che comprende anche un aumento dei compensi dell’a.d. Andrea Orcel, nella foto, fino a un massimo di 9,75 milioni di euro, di cui 6,5 milioni per la parte variabile. Sul punto si erano registrati malumori e i proxy advisor Iss e Glass Lewis avevano consigliato agli investitori istituzionali di votare contro. L’assemblea ha inoltre approvato con il 71,08% del capitale presente l’adozione del Sistema Incentivante di Gruppo 2023. Tra gli altri punti all’ordine del giorno approvati a stragrande maggioranza il bilancio, con il 98,72% del capitale presente e con il 99,97% la destinazione dell’utile di esercizio. L’Assemblea di UniCredit ha approvato il Bilancio 2022 e il presidente Pier Carlo Padoan, esprime “soddisfazione per il supporto degli azionisti per tutte le proposte sottoposte al loro voto e in particolare per la nuova politica sulla remunerazione che è stata concepita per raggiungere fondamentalmente due obbiettivi: in primo luogo, rafforzare la nostra cultura della performance e incentivare l’eccellenza, in secondo luogo, garantire un totale allineamento di interessi di lungo periodo tra management e azionisti”. “Riteniamo che questi principi siano i migliori possibili e – aggiunge Padoan – che riflettano la nostra ambizione a essere un punto di riferimento per il nostro settore. Desideriamo anche manifestare la nostra gratitudine per gli azionisti che hanno approfondito e compreso le proposte e che hanno attivamente partecipato alle attività di engagement”.
“Ci fa particolarmente piacere notare – prosegue il presidente – che abbiamo avuto la più alta partecipazione assembleare da molti anni a questa parte e che la stragrande maggioranza dei voti positivi provenga da azionisti attivi di UniCredit che condividono la nostra visione di lungo termine”.
” Riteniamo particolarmente significativo – sottolinea Padoan – aver raggiunto questo risultato nonostante diverse speculazioni mediatiche sul tema della remunerazione. Questo è la prova dell’impegno dei nostri azionisti a riconoscere e apprezzare le nuove politiche per quello che sono, dimostrando che il successo di UniCredit sarà davvero collettivo”.
Padoan ringrazia infine il presidente del comitato remunerazione, Jeffrey Alan Hedberg, “per la sua disponibilità e professionalità nell’impegno richiesto per otterere questo importante risultato”.