Il Consiglio di Amministrazione di Industrie De Nora S.p.A. – multinazionale italiana quotata sull’Euronext Milan specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e nella nascente industria dell’idrogeno verde – ha approvato la Relazione finanziaria annuale consolidata al 31 dicembre 2022, il progetto di bilancio di esercizio della Società al 31 dicembre 2022 e ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,12 per azione. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare l’Assemblea Ordinaria degli azionisti per il giorno 28 aprile 2023 per deliberare fra l’altro l’approvazione del bilancio d’esercizio 2022. Il 2022 evidenzia ricavi che si attestano a Euro 852,8 milioni (Euro 615,9 milioni al 31 dicembre 2021), in crescita del 38,5%, grazie ad un incremento dei volumi che riflette la buona esecuzione dei progetti in backlog in tutti i segmenti di business. Inoltre, con riferimento ad alcune linee di business, l’aumento dei ricavi riflette anche un incremento dei prezzi applicati ai clienti connesso all’aumento del costo di alcune materie prime ed in particolar modo di alcuni metalli nobili. L’EBITDA Adjusted al 31 dicembre 2022 è pari Euro 190,8 milioni, in crescita del 50,6% rispetto al 2021, con una marginalità del 22,4% in aumento di circa 180 punti base rispetto al dato 2021 (pari a 20,6%), a dimostrazione della resilienza e della profittabilità di tutti i segmenti di business del Gruppo. L’EBIT segna un incremento del 43,6% e risulta pari a Euro 125,8 milioni. L’utile netto del Gruppo si attesta a Euro 89,7 milioni nel 2022 (Euro 66,4 milioni nel 2021) in crescita del 34,9%. Il backlog raggiunge quota 789,6 milioni di Euro, segnando un record nella storia societaria (in crescita del 44,3% rispetto al 31 dicembre 2021), e testimonia le solide prospettive di crescita nel medio termine del Gruppo supportando la visibilità dei ricavi nel 2023 ed oltre. Nello specifico, la divisione Energy Transition contribuisce con un backlog pari a Euro 193,3 milioni che rappresenta per dimensione un unicum nel panorama delle soluzioni per la produzione di idrogeno verde assicurando una adeguata pianificazione per i prossimi mesi e confermando un solido sviluppo. Paolo Dellachà, nella foto, Amministratore Delegato di Industrie De Nora, ha commentato: “Dal primo bilancio annuale chiuso dopo la quotazione su Euronext Milan emergono risultati record in linea con le guidance annunciate. Il 2022 ha segnato un deciso ramp-up del segmento energy transition che ad oggi rappresenta un esempio di “best in class” per capacità produttiva di tecnologie dedicate alla generazione dell’idrogeno verde portando De Nora a rivestire il ruolo di leader in termini di market share dei progetti attivi o in costruzione ad oggi sul mercato. Grazie agli ordini raccolti, tra l’altro, l’attuale backlog permette di avere una perfetta visibilità sulla attività produttiva della divisione Energy Transition nell’anno in corso”. Prosegue Dellachà: “La divisione Energy Transition di De Nora rappresenta, per backlog e livello tecnologico un unicum nel panorama delle soluzioni per la produzione di idrogeno verde. L’Italia negli ultimi anni ha elaborato una strategia nazionale sull’idrogeno, e ha dato avvio a una serie di investimenti importanti per lo sviluppo di una filiera italiana. Un passo avanti è stato fatto nell’aprile del 2021 con la pubblicazione del testo definitivo del PNRR all’interno del quale si prevede un investimento di un’ingente somma (pari circa a 3,19 miliardi di Euro2 ) dedicata a progetti riguardanti l’idrogeno. Auspichiamo che il nostro Paese riesca a cogliere appieno questa cruciale opportunità per riuscire a competere efficacemente con gli altri paesi europei e non solo, senza rimanere fanalino di coda di questo processo in atto”.